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Giusto un pochino... ma fa nulla...

Trentatrè trentini entrarono in trento tutti e trentatrè... saltando!

Ops! Forse ho sbagliato

Proviamo con i motti popolari:

Chi va al mulino s'infarina
Chi si somiglia si piglia
Porco pulito non fu mai grasso


(tutti originali, non ho barato )

Motti popolari...

Chi si loda s'imbroda
Chi non risica non rosica
Tanto va la gatta al lardo, col rischio di lasciarci lo zampino...

Chi va piano va sano, in più va lontano

(quasi giusto )

Non so quanti altri motti popolari ci siano ancora...forziamo :

Chi la fa...rischia di subirla a sua volta!
Nun fà a l'alrtri, si non vuoi poi ti sia fatta la tal cosa

Dio li fa, poscia li accoppia

Allora passo alla musica!
Lirica di un canto rivoluzionario, "la cucaracha", trascritta al 100%, priva di omissioni, pur non usando il simbolo proibito:












"Ta-ta-ta-ta-taaaaaaaaa, ta-ta-ta-ta-taaaaaaaaaa!
Ta-ta-ta-ta-ta-ta-taaa!
Ta-ta-ta-ta-taaaaaaaaa, ta-ta-ta-ta-taaaaaaaaaa!
Ta-ta-ta-ta-ta-ta-taaa!"
 

Ok, lo riconosco, ho riciclato una antica barza

Trentatrè trentini entrarono in trento tutti e trentatrè... saltando!

Ops! Forse ho sbagliato

Undici Alto Adigiani triplicati tornarono al luogo natio tutti a mo' di giovani cavalli

Mogli o buoi dai villaggi tuoi.

Rosso al tramonto, ottimo clima: ci conto!

il saggio cimino una volta finì una trama molto,ma molto carina(a dir poco):si trattava di una storia in cui l'avaro zio con i quattro nipoti(di cui solo uno di anni maggior di diciotto)andavano a trovar un favoloso bottino culinario in un luogo assai buio,in cui dimoravano strani amici di tapiri(i tapironti).Purtroppo l'anziano zio fu obbligato ahilui dai nipoti a usar la formula in modo insavio:tosto la formula culinaria fu trasformata in una sorta di alambicco in cui con rapidità furono cotti sublimi...sublimi a causa di un lungo digiuno sull'acqua non molto piatta...fagioli.Al ritorno in patria il tapino zio di qui quo qua fu obbligato a assaporar i piatti fagiolati fatti dal multimiliardario zio,il qual non trovava ancor la formula culinaria usata qual un alambicco da cucina pochi giorni prima.Or vi postulo una domanda:da qual storia arriva siffatto riassunto,in cui non ho potuto usar la malnata vocal la qual il solo nominar mi porta sconfitta?

il saggio cimino una volta finì una trama molto,ma molto carina(a dir poco):si trattava di una storia in cui l'avaro zio e i quattro nipoti(di cui solo uno di anni maggior di diciotto)andavano a trovar un favoloso bottino culinario in un luogo assai buio,in cui dimoravano strani amici di tapiri(i tapironti).Purtroppo l'anziano zio fu obbligato ahilui dai nipoti a usar la formula in modo insavio:tosto la formula culinaria fu trasformata in una sorta di alambicco in cui con rapidità furono cotti sublimi...sublimi a causa del lungo digiuno sull'acqua non molto piatta...fagioli.Al ritorno in patria il tapino zio di qui quo qua fu obbligato a assaporar i piatti fagiolati del multimiliardario zio,il qual non trovava ancor la formula culinaria usata qual un alambicco da cucina pochi giorni prima.Or vi postulo una domanda:da qual storia arriva siffatto riassunto,in cui non ho potuto usar la malnata vocal la qual il solo nominar mi porta sconfitta?

Sbagliasti di brutto. Financo più di una volta. Qual onta! Raccapriccio!

Chi ha adornato il proprio profilo sul forum con una firma, soltanto postando in tal topic rischia di violar la norma massima!

ho notato ...ho sbagliato...tosto ho cambiato!ok ora?

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In tal caso, mal mi ha incolto sin dal principio!