Papersera.net

Forse la storia che mi fece più paura da piccolo fu Ser Topolino e la cavalcata dei cavalieri inesistenti...
Più Topolino era eroico, e più i cattivi diventavano forti... Paperino sbaglia l'ampolla... era una storia senza via di uscita!!! Aspettavo ogni numero con voglia e timore di leggere la continuazione nello stesso tempo.

Forse la storia che mi fece più paura da piccolo fu Ser Topolino e la cavalcata dei cavalieri inesistenti...
Più Topolino era eroico, e più i cattivi diventavano forti... Paperino sbaglia l'ampolla... era una storia senza via di uscita!!! Aspettavo ogni numero con voglia e timore di leggere la continuazione nello stesso tempo.

Anche a me all'epoca questa storia mi fece questo effetto; poi quando Topolino cade dalla torre...brrrr! Comunque gran bella storia.

Tra le storie che più mi hanno impaurito da bambino, probabilmente il posto d'onore va a "Zio Paperone e i fantasmi alati" di Cimino e De Vita.
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+AT++138-A
L'atmosfera era veramente angosciosa, specialmente nelle scene in cui Paperino prima, Paperone e i nipotini poi esplorano le gallerie della miniera e si trovano a tu per tu con le "infestazioni".

Buona seconda, "Le Giovani Marmotte e il mistero del maxi-cane".
http://coa.inducks.org/s.php?c=W+JW+++12-01
Anche lì, un clima da incubo...

Da bambino la storia Il clan di Paperon de' Paperoni mi causava una certa angoscia.
Il titolo originale era Il mastino dei Whiskervilles e io da piccolo avevo paura dei cani [.
A proposito di questa storia, penso che anche se breve andrebbe considerata una parodia
de Il mastino dei Baskerville di Arthur Conan Doyle.

la saga di Biancaneve e i 7 nani... o in ogni caso tutte le storie (se non sbaglio pure Minnotcha) dove comprativa quella stregaccia che era l'oggetto dei miei incubi per molti anni... XD

Per me le storie di biancaneve e i sette nani vincono quasi a pieno titolo il premio delle storie più inquietanti...nel senso che erano volutamente piene di elementi fiabeschi molto dark: pietrificazioni, tramutazioni (Mammolo tramutato in pietra nera me lo sono sognato per mesi  :(), maledizioni, enigmi che a sbagliarli i nani ci rimettevano la pelle...ricordo almeno due storie in cui il polt si basava essenzialmente sui nani che venivano decimati a uno ad uno, e venivano salvati alla fine dall'unico rimasto (Brontolo e Cucciolo).

In un altra storia sempre dei nani, un mago malvagio veniva schiacciato da dei sassi, e si vedeva la sua anima nera che usciva dal corpo con i nani che commentavano "andrà dritta all'inferno". Me lo ricordo ancora per quanto mi inquietò...

Ulp! Mi ricordo una storia dove c'erano Paperino e Anacleto che si sfidavano a colpi di statue nel giardino, poi di notte queste statue si animavano (a causa dell'odio che c'era nell'aria) e sfasciavano tutto.

Chierchini sembra fatto apposta per le storie inquietanti...

Paperino e il Conflitto Statuario! Mitica  

quella che ricordo con più angoscia è Pippo e gli incubi ricorrenti, in cui c'era una misteriosa figura nera che seguiva pippo durante la notte, ma ciò che mi sconvolse erano i lampioni a forma di "teschio" stile nightmare before christmas

Me la ricordo anche io. Non so perchè mi colpi molto.

quella che ricordo con più angoscia è Pippo e gli incubi ricorrenti, in cui c'era una misteriosa figura nera che seguiva pippo durante la notte, ma ciò che mi sconvolse erano i lampioni a forma di "teschio" stile nightmare before christmas

Che storia e'? Non la ricordo e non riesco a trovarla sull'Inducks.

Che storia e'? Non la ricordo e non riesco a trovarla sull'Inducks.

Eccola: http://coa.inducks.org/s.php?c=I+TL+1885-B

Difficile parlare di vera e propria "paura" nelle storie Disneyane, pero' citerei per una certa inquietudine che provocano nel lettore, le seguenti:
- Topolino nella valle infernale
- Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera
- Pippo e il maniero del prozio Veniero
- Zio Paperone e l'invasione dei Ki-Kongi
 
Inoltre tra le storie brevi (solo 17 tavole), citerei quella che per me e' un piccolo capolavoro di "suspence":
-Paperino decamillenario.

Per me le storie di biancaneve e i sette nani vincono quasi a pieno titolo il premio delle storie più inquietanti...nel senso che erano volutamente piene di elementi fiabeschi molto dark: pietrificazioni, tramutazioni (Mammolo tramutato in pietra nera me lo sono sognato per mesi  :(), maledizioni, enigmi che a sbagliarli i nani ci rimettevano la pelle...ricordo almeno due storie in cui il polt si basava essenzialmente sui nani che venivano decimati a uno ad uno, e venivano salvati alla fine dall'unico rimasto (Brontolo e Cucciolo).

Una dovrebbe essere I Sette Nani e la fata incatenata.
E l'altra? :(

L'altra è probabilmente Biancaneve e Verde Fiamma, in cui tutti i Nani vengono tramutati in statuine (come La Mosca Zeta-Zeta), tranne Cucciolo che alla fine si fa aiutare dal simpaticissimo Piperito Serapé.
Questa storia effettivamente è inquietante, e si ricollega a quanto spiegato da Boschi negli articoli sulla storia: che Martina ha chiaro sin dall'inizio di schivare gli aspetti bamboleggianti del film Biancaneve o gli ippopotami danzerini di Fantasia, ma di sfruttare gli aspetti e le atmosfere cherestano impressi nella memoria dei ragazzini: i malefici e le trasformazioni di Grimilde e la cavalcata spiritica sotto lo sguardo di Chernabog.
E con questa storia inizia il ciclo martiniano dei Sette Nani, ma anche quello di Scarpa.

Da piccolo rimasi davvero inquietato da: Minni e le mummie del pianeta Rhubarhape disegnata magistralmente dal compianto Guido Scala.
Ciao Ciao  

Non ho gran ricordi di storie paurose, però Paperino all'inferno era abbastanza inquietante.

Per me le storie di biancaneve e i sette nani vincono quasi a pieno titolo il premio delle storie più inquietanti...nel senso che erano volutamente piene di elementi fiabeschi molto dark: pietrificazioni, tramutazioni (Mammolo tramutato in pietra nera me lo sono sognato per mesi  :(), maledizioni, enigmi che a sbagliarli i nani ci rimettevano la pelle...ricordo almeno due storie in cui il polt si basava essenzialmente sui nani che venivano decimati a uno ad uno, e venivano salvati alla fine dall'unico rimasto (Brontolo e Cucciolo).

Martina di certo ci metteva il suo, ma penso che questo clima inquietante era dettato anche dal vecchio doppiaggio del film: se si legge il testo della canzone "Ei ho" il bosco era descritto più tenebroso di quanto è in realtà, quasi un posto incantato: "Il bosco appar già pieno di mister/lassù la luna apparirà e il buon cammin ci mostrerà/cantiam che l’orco non verrà ma tu gira dal bosco ner".
Senza contare anche la scena della fuga di Biancaneve.

Io rilancio con questa
Zio Paperone e la cassapanca transilvana

Papula è un VERO vampiro, privo di tratti caratteriali "comici" e all'epoca mi terrorizzava letteralmente, tanto che per cercare di esorcizzarlo, colorai le vignette in cui Paperino appariva pallido, ma... con scarso successo =^__^=

Ci credete se vi dico che non la leggo da allora ?