Ho chiesto di riaprire questo topic perchè mi pare che all'epoca troppo pochi avessero letto questa bellissima storia e non ha ricevuto l'onore che merita - anche e una bella discussione, se possibile...
Io l'ho letta da poco sulla personale di Gott e poi l'ho riletta in una ristampa in inglese (in bianco e nero coi retini è MOLTO più meravigliosa!
).
Mi pare che sia qui che viene fuori, perfettamente definito, il Gambadilegno classico ed è proprio dopo aver conosciuto questo Gambadilegno che tutti i Gamba successivi, incluso quello ottimo di Scarpa, pur piacendomi molto, se ripenso a questo Gamba classico, mi viene nostalgia...
È un Pietro non solo rozzo, volgare e... feroce, dà appunto un premio a chi dell'equipaggio gli suggerisca la più artistica e orribile morte
cui sottoporre Mickey, ma sopratutto è completamente privo di discernimento etico:
"vedi pupa, voglio diventare onesto! E l'unico modo di mettermi in affari era rubare dei soldi!"
"quali affari?"
"contrabbando!"
Fenomenale!
Ma poi, l'aspetto piu oscuro e affascinante (e anche comicissimo!) imho è la sua assoluta, brutale ignoranza sentimentale:
se minnie non l'amasse, lui la getterebbe ai pescecani! E così, con questa prospettiva e in più l'insistenza di Topolino, lei accetta di sposarlo dicendo "Sì! Ma preferirei morire! Buuuh-huuh"
E Pietro: "Evviva! Mi ama! Lo sapevo che non poteva resistere al mio fascino!"
Secondo me ne è davvero convinto, per lui l'amore si ottiene con la forza, non è diverso dai soldi o qualunque altra cosa!
Stupendo anche quando Minnie piange disperata bocconi su un sofà, secondo uno stereotipo della ragazza affranta... (io ho pianto un sacco di volte, ma mai in quella posizione, qualcuna di voi sì? [size=9]potrei fare un sondaggio...[/size])
E Pietro: "Povera farfallina! E' sopraffatta dall'amore per me!"
Tutta la storia direi, almeno dopo l'"atterraggio" di Topolino e Minnie sul vascello pirata, ruota intorno a Pietro che è il vero eroe (anti-eroe, chiaro) della storia. Tant'è che Topolino, che pure è in forma, ossia simpatico, coraggioso, astuto, mi pare "quasi" una spalla di Pietro.
È lui a far brillare la storia, che come trama è molto semplice, certo ben fatta e con belle trovate, ma non ha al suo arco i grandi elementi di originalità, che ha ad es. l'uomo nuvola, dove ci sono macchine volanti e l'energia atomica!
Però anche nell'uomo nuvola, imho, Pietro che ha un ruolo assai meno importante, attrae i riflettori su di sè non appena compare.
Insomma, se non l'aveste capito, ADORO il Pietro degli anni Trenta!
La frase del "voglio diventare onesto" l'ho copiata dagli Anni d'Oro, ma rivedendola in inglese, è diversa e piu efficace (:
"Vedi, bambina, voglio rigare
diritto, e il solo modo di mettermi in un business
onesto era fregare i soldi" [size=9](notate come insiste sull'onestà[/size]
)
"Ma... ma in che business siete?"
"Contrabbando!"
Mi pare un bel po diversa da quella italiana attuale, queste nuove traduzioni tanto decantate non sono proprio un granchè o comunque certo non meglio di quelle vecchie, questa è tagliata come accadeva pure sul Topolino d'Oro ed è pure eliminato il gergo :(