In questi giorni, complice la nuova saga di Pk “Droidi”, ho sentito il desiderio di rileggere alcune storie della PKNE, per la precisione quelle del ciclo narrativo con cui Artibani ha ripreso e rielaborato la storia di Corona e della famiglia Ducklair. Questa rilettura mi ha lasciato la stessa impressione che avevo avvertito nella primavera scorsa in occasione dell’uscita e della lettura di LODE, e cioè che la saga coroniana avesse sì trovato un esito, ma lasciando comunque dei vuoti e dei punti non completamente risolti. Mi spiego meglio. Dal secondo capitolo della saga –IRN- e dal terzo –IMdM- abbiamo appreso che la (lunga!) vita di Everett Ducklair conosce un prima e un dopo, inframmezzato da una cesura: una prima fase vissuta sotto la tirannia di Moldrock ed una seconda fase sotto il governo delle regine, fasi intervallate da una vera e propria cesura, e cioè la condizione di tempo interrotto, in cui Everett vive confinato in un laboratorio segreto per studiare il raggio nero. Non sappiamo se in questa lunghissima fase di cesura i coroniani abbiano memoria di lui. Io credo che si possa immaginare che della sua esistenza e delle sue ricerche siano costantemente a conoscenza le regine che si succedono al governo del pianeta e le “alte sfere”, mentre secondo me i comuni cittadini coroniani pian piano nel corso dei secoli potrebbero aver perso memoria di Moldrock e di Everett: quanto meno, non sanno più della loro esistenza in vita in condizioni di tempo sospeso. Seppur confinato in laboratorio, Everett però non è in stato di segregazione, anzi probabilmente gode di una certa autonomia di movimento: non si spiegherebbe altrimenti, infatti, che ad un certo punto veda Serifa e decida di reinserirsi nella società per conoscerla e conquistarne il cuore. Come avviene questo passaggio? Certamente con l’avallo della regina, che mi piace pensare sia Artana V, la regina che si è fatta una famiglia di nascosto e che, proprio per questo, è quella che può meglio capire l’innamoramento di Everett e il suo desiderio di costruirsi una famiglia. A questo punto Everett perde la sua condizione di tempo sospeso? O la perderà successivamente per ordine di Artana VI? E Serifa, quando verrà a conoscenza del passato di Everett? A me piace pensare che, nel momento in cui si è reintegrato nella società, per Everett il tempo riprenda a fluire e che Serifa sia, almeno inizialmente, all’oscuro del passato di Everett. Probabilmente, in questo periodo della sua vita Everett continua ad occuparsi in segreto dei suoi studi sul raggio nero, sperando di portarli a termine anche senza l’ausilio del tempo sospeso; del resto, dopo secoli e secoli di impegno, il suo lavoro è certamente a buon punto: di ciò abbiamo conferma in LODE, quando apprendiamo che Korinna ha ripreso gli studi riservati di suo padre. Le cose comunque cambiano con l’avvento al trono di Artana VI: nel MdM Everett ci dice che la regina Artana VI decreta la fine delle sue ricerche: ciò è perfettamente compatibile con le notizie che abbiamo in Pk2 sulla freddezza ed il distacco emozionale della nuova regina, che la portano a decidere di chiudere in modo definitivo “l’affaire Moldrock”, in sospeso ormai da tempo immemore. Secondo me, è solo a questo punto che l’esistenza in vita di Moldrock e dell’Orda viene resa pubblica, per provocare la loro condanna a morte da parte del popolo. A questo punto, anche Serifa ha appreso del passato di suo marito, probabilmente prima che la situazione venga resa pubblica. Come andranno poi le cose, lo sappiamo da PK2, anche se in Pk2 Everett riterrà opportuno tacere alle figlie tutto ciò che riguarda Moldrock, limitandosi a spiegare alle figlie solo parte delle motivazioni che lo hanno portato ad abbandonare Corona, e cioè quelle di carattere prettamente familiare.
Consideriamo adesso qualche altro aspetto di questo ciclo narrativo. Nell’epilogo di P&P Everett riattiva Uno per mettersi al lavoro con lui. Leggendo LODE qualche anno dopo, capiremo che Everett si trovava sulla sesta luna di Corona. Perché ha riattivato Uno proprio in quel momento? Secondo me Everett fino ad allora è stato impegnato a seguire di nascosto l’operato di Korinna su Ultima ma, a questo punto, avendo ricevuto il segnale dalla Terra ed avendo bisogno di un’astronave per tornarci, preferisce avere la collaborazione di Uno per potersi occupare di entrambe le cose (sorveglianza di Ultima, realizzazione dell’astronave) con maggiore celerità.
Nel MdM Everett inoltre accenna ad una tregua fra lui e le sue figlie in conseguenza dell’arrivo del segnale dalla Terra. Forse per potersi allontanare dal suo rifugio e mettersi in viaggio ha avuto bisogno di contattare le figlie e di ottenere di poter andare via senza interferenze, mettendo sul piatto la reciproca convenienza di contrastare Moldrock? Secondo me è l’unica spiegazione possibile: Ultima non è ancora pronta ad accogliere il vecchio tiranno, e quindi Korinna e Juniper stipulano una tregua con Everett perchè preferiscono che Moldrock resti ancora per un po’ dov’è, e trovano comodo che di ciò si occupi il padre. Se accettiamo questa spiegazione, si potrebbe spiegare un altro fatto che nel MdM è problematico: il Custode nel secondo episodio chiede ai potenti della Terra aiuto per realizzare l’astronave chiesta da Moldrock, anche se lui è perfettamente in grado di costruirla da solo, come infatti farà poco dopo. Alla luce però del fatto che il Custode è segretamente al servizio di Korinna e Juniper, questa richiesta potrebbe essere semplicemente una ulteriore manovra dilatoria suggerita dalle due sorelle per prendere tempo e rimandare il ritorno di Moldrock su Corona, in attesa del completamento degli esperimenti su Ultima.
Proprio sul punto del tradimento del Custode: questi dichiara che le sue direttive sono state modificate dalle figlie di Everett durante il loro soggiorno nella DT, quindi nel corso degli avvenimenti descritti in PK2. In realtà nelle storie di PK2 Korinna e Juniper non appaiono mai da sole nella DT: Korinna vi si reca solo nell’ultimo episodio, per lo scontro finale con suo padre. E’ forse più coerente pensare che le modifiche alla programmazione del Custode siano state effettuate dalla sola Juniper, che aveva libero accesso alla DT e che, tra l’altro, in Affari di Famiglia si intrufola di nascosto nel livello Delta: potrebbe essere stato questo il momento giusto, dopo il ricongiungimento delle due sorelle e la messa a punto dei loro piani per conquistare la Terra. Alla luce del tradimento del Custode, inoltre, dobbiamo pensare che nel RN questi sapesse su Moldrock molto più di quanto abbia detto a Pk, e che, pur aiutando Pk in tutti modi, reciti una parte.
Sarei contento se chi ha amato Pk come me leggesse e commentasse queste mie fantasie, elaborate per puro diletto e per il desiderio di discutere sull’argomento. Credo che Pk, in questo, rappresenti forse un unicum nel mondo del fumetto: ha la capacità di far fantasticare, di far discutere e di diventare terreno d’incontro fra gli appassionati del genere.
Mi scuso con chi non è a conoscenza della saga pikappica, e non può cogliere appieno gli argomenti di questo post: occasione per andarla a leggere, tutta intera!