Io credo che ormai le statistiche e le supposizioni di Cornelius abbiano preso vita propria.
I casi di diversi utenti che hanno trovato difficoltà a reperire tutte le medaglie mi fa supporre che, statisticamente, non tutti quelli che hanno iniziato la collezione riusciranno a finirla.
I più indomiti setacceranno ogni edicola della loro città e di altre città ancora (o ricorreranno a ebay) ma i collezionisti 'per caso' probabilmente si rassegneranno a vedere il loro medagliere incompleto.
Quali sono le medaglie più a 'rischio estinzione'?
Oltre a quella di Paperina del Big (sicuramente Daisy ha avuto l'abbinamento più 'sfortunato') anche Gastone con i Classici potrebbe non vedere la sua medaglia esposta nelle case di tanti lettori italiani (chissà se la sua fortuna lo aiuterà: la testata abbinata non mi pare abbia più grande diffusione e vendita).
Gli altri personaggi non abbinati al Topo si sono trovati con testate che, tutto sommato, vendono bene e hanno una certa diffusione (sebbene la Panini taccia sui dati ufficiali). Zio Paperone e Gambadilegno, collegati rispettivamente a 'Paperino' e PkApp, possono stare tranquilli: questi due albi vendono addirittura più del Topo nelle singole uscite (ancora vedo in giro diverse copie medagliate in attesa di essere acquistate da qualche ritardatario); anche la Clarabella di TopoStorie dovrebbe aver avuto una certa diffusione come il Bassotto del Best of Topolinia, vatt che dovrebbe seguire la scia del successo del suo 'gemello' paperopolese uscito mesi prima (ne ho visti diversi in giro, di recente); resta un dubbio sulla nuova versione dei GC abbinata a Paperoga: le vendite e la diffusione ricalcano quelle positive della vecchia versione?
I personaggi abbinati al Topo hanno avuto sicuramente una buona diffusione ma, al contrario di altri albi, non so se gli edicolanti hanno tenuto le copie invendute nella speranza di sbolognarle in futuro (grazie alle medaglie): ad oggi non ho mai visto vecchie copie del settimanale ancora in edicola, forse perché già tutte vendute o magari rispedite al mittente. Con altre testate ciò non è accaduto ed ecco che oggi un potenziale ritardatario del collezionismo olimpico sembrerebbe avere più probabilità di recuperare lo zione o Pietro piuttosto che Topolino e Paperino.
In conclusione:
positivo il fatto di coinvolgere più testate nella profusione di medaglie olimpiche ma, considerando le diverse tirature e diffusioni, notevole è il rischio che alcuni collezionisti (vecchi o nuovi per l'occasione) non riusciranno a terminare la loro collezione per 'vie normali' (quelle dell'edicola) ma per 'vie alternative' (quelle di ebay et similia per chi lo vorrà).
E' vero che la maggior parte dei lettori, occasionali o meno, si accontenteranno di qualche medaglia e basta fregandosene della completezza del medagliere: è però anche vero che i redattori del Topo e della Panini hanno fatto una specie di classifica di 'gradimento' dei vari personaggi, favorendo quelli più amati dal pubblico abbinandoli a testate di successo e sfavorendo quelli apparentemente più detestati come Gastone e Paperina (anche per i loro inciuci pseudo sentimentali a danno dell'amatissimo Paperino).