Finalmente ho radunato i vari 'cocci' su una base diventata perfettamente rettangolare, in attesa che torni quadrata con la fascia costiera dietro al Deposito che coprirà completamente il mio quadrilatero di mobiletti che fa da base al Plastico. Dopodiché dovrò probabilmente trasferire il tutto (perché ulteriormente ingrandito da nuove file di basi) dall'attuale sede in mansarda ad una stanza attigua al garage, su un grande tavolo da ping pong attualmente chiuso (tanto non ci gioca più nessuno da anni).
Come scrivevo in precedenza, ho voluto alleggerire e rendere più spaziosa la zona frontale al Deposito, con un vasto parco che divide sostanzialmente in due la città, arrivando fino alla dorata Notre Duck (alias Dom di Colonia) posta su una piazza pavimentata lungo il Tulebug e fino alla statua di Coot. La Borsa (di nome e di fatto) l'ho messa di fronte al Deposito (e non dietro), la cui strada ai piedi della collina che porta in città è costeggiata da due file di abeti.
La parte del Plastico a destra del Deposito (vedendolo dal lato davanti) è in parte residenziale, con una fila di villette dei vari personaggi, e in parte occupata dal centro commerciale, dal teatro dell'Opera, dalla scuola, dalla stazione (nello spazio periferico fra le due ho messo la roulotte dei Bassotti, senza collinetta), dalla prigione...
Nella parte a sinistra, lungo il fume Tulebug (costeggiato dagli alberelli con la chioma tondeggiante) la downtown con i grattacieli del Papersera, di RK, la DucklairTower (la prima parte); poi lo stadio, il municipio, il Club dei Miliardari... oltre alla bizzarra casa di Spennacchiotto sulla spiaggia, vicino alla foce del Tulebug dove ho posto il ponte 'strallato' (che termine!), non esattamente lungo la strada ma fuori dal Plastico, in attesa di una collocazione idonea.
In fondo al Plastico, dopo il grande parco centrale e il raccordo stradale, la parte 'campagnola' della contea: il Quartier Generale delle GM, la casa di Dinamite Bla, Villa Rosa, Quack Town... Per adesso non ho inserito le statuine (in parte ancora blisterate), le auto e delle minuzie ancora non del tutto decifrate.