E dopo una eroica resistenza davanti al teleschermo durata dalla mezzanotte scorsa alle 6 di questa mattina (quindi sei ore continuate!), prendo coraggio - e soprattutto una buona tazza di caffè - per segnalare i vincitori degli Academy Awards del 2008.
Nell'ordine in cui sono stati assegnate le statuette:
Miglior film di Animazione: Ratatouille (Ratatouille), di Brad Bird
Migliori costumi: Alexandra Byrne, Elizabeth - The Golden Age (Elizabeth - The Golden Age)
Miglior trucco: Didier Lavergne e Jan Archibald, La vie en rose (La Môme)
Migliori effetti speciali: Michael L. Fink, Bill Westenhofer, Ben Morris e Trevor Wood, La bussola d'oro (The Golden Compass)
Migliore scenografia: Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street (Sweeney Todd The Demon Barber of Fleet Street)
Miglior attore non protagonista: Javier Bardem, Non è un paese per vecchi (No Country for Old Men)
Miglior cortometraggio: Le Mozart des pickpockets (Le Mozart des pickpockets), di Philippe Pollet-Villard
Miglior cortometraggio animato: Peter & the Wolf (Peter & the Wolf), di Suzie Templeton
Miglior attrice non protagonista: Tilda Swinton, Michael Clayton (Michael Clayton)
Miglior sceneggiatura non originale: Joel Coen e Ethan Coen, Non è un paese per vecchi (No Country for Old Men)
Miglior montaggio sonoro: Karen M. Baker e Per Hallberg, The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo (The Bourne Ultimatum)
Miglior sonoro: Scott Millan, David Parker e Kirk Francis, The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo (The Bourne Ultimatum)
Miglior attrice: Marion Cotillard, La vie en rose (La Môme)
Miglior montaggio: Christopher Rouse, The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo (The Bourne Ultimatum)
Oscar alla carriera: Robert F. Boyle
Miglior film straniero: Il falsario - Operazione Bernhard (Die Fälscher), di Stefan Ruzowitzky (Austria)
Miglior canzone: Falling Slowly, parole e musica di Glen Hansard e Markéta Irglováz, Once (Once)
Miglior fotografia: Robert Elswit, Il petroliere (There Will Be Blood)
Miglior colonna sonora: Dario Marianelli, Espiazione (Atonement)
Miglior cortometraggio documentario: Freeheld (Freeheld), di Cynthia Wade
Miglior documentario: Taxi to the Dark Side (Taxi to the Dark Side), di Alex Gibney
Miglior sceneggiatura originale: Diablo Cody, Juno (Juno)
E i premi più attesi....
Miglior attore: Daniel Day-Lewis, Il petroliere (There Will Be Blood)
Miglior regia: Joel Coen e Ethan Coen, Non è un paese per vecchi (No Country for Old Men)
Miglior film: Non è un paese per vecchi (No Country for Old Men), di Joel Coen e Ethan Coen
Alcune annotazioni: il film che fa più incetta di statuette è Non è un paese per vecchi con 4 Oscar, seguito da The Bourne Ultimatum che intasca tutti i "premi tecnici". Sorprende Ratatouille, che, pur avendo 5 nominations, intasca meritatamente solo quella per il miglior film d'animazione. Alan Menken e Stephen Schwartz, invece, non sono stati molto fortunati: pur avendo tre nominations con altrettante canzoni tratte da Come d'Incanto, non hanno riportato alcun Oscar. Nulla di fatto infine per l'unico film italiano in concorso, il corto Il Supplente diAndrea Jublin.
(Vado a bere un altro po' di caffè... yawn!)
Gladstone