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Mah, il film del Codice da Vinci mi lasciò parecchio insoddisfatto, per non parlare del libro, che tratta di temi appassionanti ma in modo prevedibile ed è scritto (o tradotto) in maniera semplicistica e stilisticamente povera. Ihmo, ovviamente.
Quindi non attendo con ansia questo secondo capitolo. L'ultimo sequel che ho aspettato con tanto ardore è stato Indy 4, e questo mi ha insegnato a NON aspettare i sequel con tanto ardore, peraltro...

Si ma vorrei ricordare che Angeli e demoni è un prequel e non un sequel, ma l'unica cosa in comune che hanno nella storia è il protagonista.

Ehi, ma sono l'unico a cui è piaciuto il quarto film di Indiana Jones, l'ho pure visto dopo i primi tre e devo dire che Imho supera il secondo che per me è il capitolo più noioso.

Si ma vorrei ricordare che Angeli e demoni è un prequel e non un sequel, ma l'unica cosa in comune che hanno nella storia è il protagonista.

Ehi, ma sono l'unico a cui è piaciuto il quarto film di Indiana Jones, l'ho pure visto dopo i primi tre e devo dire che Imho supera il secondo che per me è il capitolo più noioso.

Beh, anche lo scrittore hanno in comune! Motivo per il quale non leggerò Angeli & Demoni. Se mi è sembrato scritto male il secondo, figuriamoci il primo!
Quanto al film, lo guarderò, prima o poi. Di certo però non lo andrò a vedere al cinema. Poi potrò commentare, e non solo formulare ipotesi.

Quanto a Indiana, sono certo ci sia un topic appropriato, nella sezione giusta. E sono altresì sicuro che lì troverai altri entusiasti, o quantomeno non angustiati dal 4° capitolo. Riesumalo, se credi!
Io rientro senza dubbio tra i mortalmente delusi dall'ultimo film.
E sicuramente Il Tempio Maledetto, della trilogia, e ripeto, trilogia, è l'episodio meno riuscito. Detto questo, chiudo l'OT.

Beh, anche lo scrittore hanno in comune! Motivo per il quale non leggerò Angeli & Demoni. Se mi è sembrato scritto male il secondo, figuriamoci il primo!
Quanto al film, lo guarderò, prima o poi. Di certo però non lo andrò a vedere al cinema. Poi potrò commentare, e non solo formulare ipotesi.

Be questo si, se è lo scrittore che non piace è normale che uno non legga un altro suo libro, ma il mio commento era più per quelli a cui non era piaciuta la storia.

ma la storia di Indy è diversa, li erano passati parecchi anni... come anche per Terminator 3....lì nessuno si aspetta capolavori

su Indy 4 non commento che ancora nn ho visto nulla, ma T3 IMHO è il naturale proseguimento dei primi 2, senza alcuna frittola.

Ah, per inciso, nei libri viene prima A&D e poi ICDV, mentre per i film li hanno invertiti, facendo diventare A&D il sequel

A tal proposito leggetevi questo capolavoro di opinione :
http://www.ciao.it/Angeli_e_demoni_D_Brown__Opinione_717254

Oltre alle grosse bestialità elencate nel link ne aggiungo un'altra.
Anni fa ho visto in libro in libreria. Incuriosito perché assomigliava al "Segno del Comando", ho cominciato a sfogliarlo. Ho visto che parlava della ricerca di una chiesa a sud ovest di S. Maria del Popolo; è ovvio che non poteva essere altro che S. Maria in Traspontina. Invece no, continuando a sfogliare, ho visto che si proseguiva con un sacco di seghe su questa fantomatica ricerca. Ho lasciato lì il libro e non l'ho comprato, chiedendomi chi fosse l'imbecille che scriveva tutte queste bestialità. Una pessima scopiazzatura del "Segno del Comando", senza conoscere affatto i luoghi. Se lo possono anche tenere.

Oltre alle grosse bestialità elencate nel link ne aggiungo un'altra.
Anni fa ho visto in libro in libreria. Incuriosito perché assomigliava al "Segno del Comando", ho cominciato a sfogliarlo. Ho visto che parlava della ricerca di una chiesa a sud ovest di S. Maria del Popolo; è ovvio che non poteva essere altro che S. Maria in Traspontina. Invece no, continuando a sfogliare, ho visto che si proseguiva con un sacco di seghe su questa fantomatica ricerca. Ho lasciato lì il libro e non l'ho comprato, chiedendomi chi fosse l'imbecille che scriveva tutte queste bestialità. Una pessima scopiazzatura del "Segno del Comando", senza conoscere affatto i luoghi. Se lo possono anche tenere.

Vabbè, allora se è per questo anche "Il Codice da Vinci" è una specie di scopiazzatura romanzata delle teorie di Baigent, Leigh e Lincoln (vedi).
Di più: lo stesso Dan Brown sembra un personaggio del romanzo "Il pendolo di Focault" di Umberto Eco (un romanzone coi fiocchi).

Io comunque, ripeto, apprezzo il messaggio etico contenuto in "Angeli e demoni".

A casa mia è stato rinominato "Anema e core".... tanto per capirci... e ho fatto pure lista d'attesa in biblioteca per prenderlo in prestito (una seconda opportunità non si nega a nessuno, tantomeno a Dan Brown). Ma se questo libro, pur essendo stato scritto per primo, è stato fatto uscire solo sull'onda del successo del Codice da Vinci un motivo ci sarà... si capisce che non ci tengo a vedere il film?

Vabbè, allora se è per questo anche "Il Codice da Vinci" è una specie di scopiazzatura romanzata delle teorie di Baigent, Leigh e Lincoln (vedi).
Di più: lo stesso Dan Brown sembra un personaggio del romanzo "Il pendolo di Focault" di Umberto Eco (un romanzone coi fiocchi).

Io comunque, ripeto, apprezzo il messaggio etico contenuto in "Angeli e demoni".

Ehm, lo scrittore sembra un personaggio? O forse ti riferivi a Langdon?
Comunque l'ispirarsi ad altre opere non è, a mio avviso, una cosa negativa di per sè. La scopiazzatura è un'altra cosa, dalla quale peraltro, Brown fu pubblicamente dissociato in tribunale.
Voglio dire, ci sono tanti libri fantasy ispirati a Tolkien, e sono belli! "Il Codice da Vinci" è proprio scritto male, secondo me. Al di là di ogni plagio vero o presunto. Anche Zucchero copia qualche canzone, però almeno le fa orecchiabili!  
Scherzi a parte, la seconda occasione non si negherà pure a nessuno, come dice Gingerin, però con tanti libri (e film) che mi ispirano tanto e che vorrei leggere (e vedere), perché buttarmi su qualcosa il cui prequel/sequel non mi aveva affatto convinto???

Eheheh va bè ragazzi, ovvio che qui nessuno vuole imporre di vedere nulla, se non vi ispira affatto al cinema vedrete qualcos'altro

Io dal canto mio spero mi intrattenga come mi ha intrattenuto bene il libro...

Eheheh va bè ragazzi, ovvio che qui nessuno vuole imporre di vedere nulla, se non vi ispira affatto al cinema vedrete qualcos'altro

Ovvio che no, si parla del più e del meno...

Che abbia effettivamente copiato possiamo anche escluderlo. (tra l'altro il Codice da Vinci assomiglia molto anche ad Arsenio Lupin).
Ma prima di scrivere qualcosa basata sui luoghi, bisogna conoscerli bene i luoghi.
Invece subito a prima vista, solo sfogliando il libro, si vede che la storia non corrisponde affatto allo stato dei luoghi.
Io ho notato la cosa più evidente (dà la collocazione di una chiesa realmente esistente, ma poi nel libro non era quella, anzi non la menziona affatto); leggendo le altre indicate nel link, mi sembra che tante presunte "coincidenze" non siano altro che una descrizione dell'urbanistica di Sisto V, quindi cose pianificate e non coincidenze.

Ehm, lo scrittore sembra un personaggio? O forse ti riferivi a Langdon?

No, no, mi riferivo proprio a Dan Brown.
Leggi cosa ha detto Eco di lui:

---
« Sono stato costretto a leggerlo, perché tutti mi facevano domande in proposito. Le rispondo che Dan Brown è uno dei personaggi del mio romanzo Il pendolo di Foucault, in cui si parla di gente che incomincia a credere nel ciarpame occultista.
(intervistatore) Ma sembra che lei stesso sia interessato alla cabala, all'alchimia e ad altre pratiche occulte di cui parla nel suo libro.

Comunque l'ispirarsi ad altre opere non è, a mio avviso, una cosa negativa di per sè. La scopiazzatura è un'altra cosa, dalla quale peraltro, Brown fu pubblicamente dissociato in tribunale.

Ma infatti. E' a tram che devi dirlo, non a me.

Voglio dire, ci sono tanti libri fantasy ispirati a Tolkien, e sono belli! "Il Codice da Vinci" è proprio scritto male, secondo me. Al di là di ogni plagio vero o presunto. Anche Zucchero copia qualche canzone, però almeno le fa orecchiabili!  

Il Codice da Vinci sarà anche scritto "male" (io preferisco dire "usa un linguaggio commerciale"), ma la trama è davvero avvincente. Inoltre, anche il messaggio educativo non è da scartare!
Per Angeli e demoni, vale la stessa cosa.

Scherzi a parte, la seconda occasione non si negherà pure a nessuno, come dice Gingerin, però con tanti libri (e film) che mi ispirano tanto e che vorrei leggere (e vedere), perché buttarmi su qualcosa il cui prequel/sequel non mi aveva affatto convinto???

Perchè attualmente non esistono film migliori..

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Io dal canto mio spero mi intrattenga come mi ha intrattenuto bene il libro...

Esattamente. E' quello che spero anch'io.

Ma pensa, non la sapevo questa cosa di Eco... Interessante!!! Ad ogni modo lo stile di scrittura di un libro è, a mio avviso, uno dei due poli fondamentali per apprezzare un romanzo. L'altro, ovviamente, è la vicenda, ovvero ciò che viene narrato. Se uno scrive da Dio, ma scrive di nulla, il libro è da scartare. Ugualmente, se uno scrive di una cosa meravigliosa, ma ne scrive "male" o in "linguaggio commerciale", che dir si voglia, il libro, per me, è pure da scartare.

Quanto ai film, beh, non sono d'accordo. Innanzitutto, c'è il buon Wolverine che richiede la mia presenza, ivano, purtroppo, come ebbi a dire nel topic apposito. Già non riesco a vedere egli, figuriamoci il Langdon, che non ha né gli artigli, né il fattore di guarigione mutante...  

Ah, e poi, quando dici,

Ma infatti. E' a tram che devi dirlo, non a me.

sappi ch'io favello per chiunque abbia la sagacia di audirmi...

Ma infatti. E' a tram che devi dirlo, non a me.

La mia critica non era sul fatto che potesse essersi ispirato ad altre opere (cosa che, ripeto, è abbastanza comune e legittima; la copiatura vera è propria è certamente da escludere), bensì che abbia descritto situazioni non corrispondenti al reale stato dei luoghi, specie se la pretesa iniziale voleva essere proprio un presunto riferimento veridico ad essi.

Oggi pomeriggio vado a vederlo.....8 euro mi costerà il biglietto stra-maledetto primo giorno di uscita!