16
Testate Speciali / Meglio Zio Paperone e Maestri Disney o Anni D'Oro e Tesori?
« il: Domenica 12 Lug 2009, 16:04:09 »
A quasi un anno dalla pubblicazione del 216° ed ultimo numero di "Zio Paperone", e a sei mesi dall'ultima uscita della collana "I Maestri Disney Oro", gli appassionati di fumetto disneyano stanno per leggere quasi contemporaneamente il terzo numero di entrambe le testate che si sono sobbarcate l'onere di ereditarne in qualche modo i lettori. Parliamo naturalmente di "Tesori Disney" e "Disney Anni D'Oro".
A sei mesi dall'esordio del primo e a quattro dal secondo, è ormai tempo anche per i noi paperseriani, iniziare a tracciare un bilancio: se, in parole povere, i lettori stanno apprezzando o meno questa "rivoluzione" (con la chiusura più o meno contemporanea di due testate che, con rispettivamente 21 e 12 anni di pubblicazioni, pur in varie forme, hanno catalizzato l'interesse degli appassionati).
Ci abbiamo guadagnato o ci abbiamo rimesso?
Innanzitutto diamo un'occhiata a un paio di valutazioni "nude e crude".
Nella parte finale del loro ciclo vitale, con 6 Zio Paperone l'anno e 2 Maestri Disney Oro pubblicati nello stesso arco di tempo, il lettore si sobbarcava la spesa di 38,20 euro annui per 8 albi.
Oggi, con 4 Tesori Disney e 6 Disney Anni d'Oro, la spesa per 10 albi totali è più che raddoppiata, raggiungendo ben 81 euro (39,60 per Tesori e 41,40 per Anni d'Oro).
Aumentano considerevolmente comunque anche le pagine annualmente pubblicate.
A fronte delle 992 pagine annue di prima (ogni Zio Paperone era di 100 pagine, mentre ogni Maestri Disney Oro di 196), allo stato attuale dovremmo averne circa 2500 (Anni d'Oro ne ha 196 come i Maestri, mentre Tesori, dalla foliazione non omogenea, ha avuto una media di 334 pagine nei 2 numeri finora pubblicati).
A livello qualitativo invece qual è il bilancio?
A sei mesi dall'esordio del primo e a quattro dal secondo, è ormai tempo anche per i noi paperseriani, iniziare a tracciare un bilancio: se, in parole povere, i lettori stanno apprezzando o meno questa "rivoluzione" (con la chiusura più o meno contemporanea di due testate che, con rispettivamente 21 e 12 anni di pubblicazioni, pur in varie forme, hanno catalizzato l'interesse degli appassionati).
Ci abbiamo guadagnato o ci abbiamo rimesso?
Innanzitutto diamo un'occhiata a un paio di valutazioni "nude e crude".
Nella parte finale del loro ciclo vitale, con 6 Zio Paperone l'anno e 2 Maestri Disney Oro pubblicati nello stesso arco di tempo, il lettore si sobbarcava la spesa di 38,20 euro annui per 8 albi.
Oggi, con 4 Tesori Disney e 6 Disney Anni d'Oro, la spesa per 10 albi totali è più che raddoppiata, raggiungendo ben 81 euro (39,60 per Tesori e 41,40 per Anni d'Oro).
Aumentano considerevolmente comunque anche le pagine annualmente pubblicate.
A fronte delle 992 pagine annue di prima (ogni Zio Paperone era di 100 pagine, mentre ogni Maestri Disney Oro di 196), allo stato attuale dovremmo averne circa 2500 (Anni d'Oro ne ha 196 come i Maestri, mentre Tesori, dalla foliazione non omogenea, ha avuto una media di 334 pagine nei 2 numeri finora pubblicati).
A livello qualitativo invece qual è il bilancio?