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Commenti sulle storie / Re:I mercoledi' di Pippo
« il: Mercoledì 24 Lug 2024, 07:59:32 »
Dalle anteprime senza tante fanfare viene rivelato il ritorno della serie per la prima volta in due o più albi consecutivi.
L’ultimo episodio di due anni fa non mi aveva convinto molto per come Salvagnini aveva cercato di variare sul canovaccio di Pippo narratore e Topolino ascoltatore critico. Esperimento non nuovo in verità, ma per quanto mi riguarda il sale dei “Mercoledì” stava proprio nei continui stravolgimenti che Pippo doveva fare alla sua storia per venire incontro alle correzioni logiche del suo amico. Per questo gli episodi in cui questa dinamica viene meno per una ragione o per un'altra sono tra quelli che ho apprezzato di meno.
Mi auguro quindi che con i prossimi lavori, l’autore rimanga sullo schema classico che tanto ha divertito in passato.
Un ultimo appunto sul parco disegnatori. Non vorrei sembrare irrispettoso, però per una serie partita con le matite di Gorlero, Camboni, De Vita e Dalla Santa passare ai nomi attuali nei credits suona parecchio come un declassamento. E sì che ci sarebbero anche tra i più giovani artisti che vedrei molto adatti al tono scanzonato e surreale di Salvagnini.
L’ultimo episodio di due anni fa non mi aveva convinto molto per come Salvagnini aveva cercato di variare sul canovaccio di Pippo narratore e Topolino ascoltatore critico. Esperimento non nuovo in verità, ma per quanto mi riguarda il sale dei “Mercoledì” stava proprio nei continui stravolgimenti che Pippo doveva fare alla sua storia per venire incontro alle correzioni logiche del suo amico. Per questo gli episodi in cui questa dinamica viene meno per una ragione o per un'altra sono tra quelli che ho apprezzato di meno.
Mi auguro quindi che con i prossimi lavori, l’autore rimanga sullo schema classico che tanto ha divertito in passato.
Un ultimo appunto sul parco disegnatori. Non vorrei sembrare irrispettoso, però per una serie partita con le matite di Gorlero, Camboni, De Vita e Dalla Santa passare ai nomi attuali nei credits suona parecchio come un declassamento. E sì che ci sarebbero anche tra i più giovani artisti che vedrei molto adatti al tono scanzonato e surreale di Salvagnini.