Altrimenti andrebbero considerati fastidiosi questi ultimi atti che sono sia ripetitivi (è difficile trovare una storia in cui Paperone non si tuffi da 30 metri su un mare d'oro) che "diseducativi (tuffarsi da 30 metri sull'oro, cioè oggetti, non credo che sia il massimo per un bambino da assimilare).
Avere vizi e debolezze fa parte di noi, di tutti noi. Un personaggio che invece di essere perfetto e pieno solo di virtù cede alla pigrizia, alla vanagloria, in altri fumetti alla gola (Poldo), anche alla lussuria (Dylan Dog) lo rende reale e simpatico, almeno nei limiti in cui il "vizio" non è dannoso (non direi questo se Paperino fosse alcolizzato o tossicodipendente).
Umiliare un avversario facendogli mangiare il cappello non è un vizio, ma un elemento che caratterizza l'interazione di due personaggi, e che io trovo divertente se avviene sporadicamente, stucchevole e diseducativo se avviene regolarmente.
Infatti ti ricito: "Barks e Rosa mai hanno usato una gag come quella della bombetta (certo non a ripetizione). Ma sono appunto Barks e Rosa."
E ribadisco: anche se non a ripetizione, Barks l'ha usata perché l'ha creata lui, altro che "mai"...
Infatti mi ricito anch'io:
"Barks e Rosa mai hanno usato una gag come quella della bombetta (certo non a ripetizione). Ma sono appunto Barks e Rosa." Ho usato l'inciso fra parentesi proprio perché, non ricordando a memoria centinaia e centinaia di storie, ero sicuro che la gag non fosse stata usata a ripetizione, ma non del tutto sicuro che ce ne fossero un paio dove invece veniva usata. Se volevi muovermi un appunto avresti dovuto sottolineare che la storia in cui la gag compare, usata da Barks, ha una certa importanza e probabilmente è una di quelle che avrei dovuto ricordare a memoria.