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Testate Speciali / Re: Super Disney 67- Paperinik le origini (vol.1)
« il: Giovedì 4 Mag 2017, 21:33:02 »sconvenienza, filologia...mah!
In tempi normali, a prescindere dal rispetto per l'autore, credo che l'ironia venisse presa per quel che era. Che è ancora (anche se a fatica, ormai).
La frase è una ovvia esagerazione, un paradosso, un'iperbole. Non c'è neanche la briciola di una volontà offensiva. Vuole solo fare ridere. Punto.
Solo in una società malata e demente come quella odierna, ciò che non è stato pensato per offendere viene preso sul serio per offesa e censurato. Dimostrando, a parer mio, in questo strafare di correttezza per ergersi a migliori, niente altro che il contrario di quando si pretende di asserire.
Se la cosa riflette lo spirito (minorato) odierno, la cosa potrebbe anche starmi bene. (In realtà no. Infatti è tutto talmente piatto corretto annacquato e perbenino, che non fa più ridere nulla di nulla). Ma almeno che si riflettesse solamente nelle produzioni odierne, se proprio deve! Mutilare testi vecchi è uno scempio non giustificabile. Sempre e comunque.
Quoto ogni singola parola, il problema è che il politicamente corretto spinge a vedere in una frase assolutamente innocua come questa, l'idea che il "sordomuto cieco e paralitico" fosse facilmente derubabile in quanto menomato o inferiore.
Un'idea inaccettabile dalla società di cui parli che si dimostra ampiamente ipocrita nel momento in cui (in buona o cattiva fede che sia) si sforza ad ogni costo di difendere coloro che non hanno bisogno né hanno richiesto di essere difesi, specie su questioni di tale futilità, mostrando così di essere lei per prima a credere che costoro necessitino di aiuto.
Poi ci sono quelli che semplicemente non accettano di etichettare qualcuno in base ad un handicap e su questo si potrebbe davvero discutere per anni. D'altra parte non ricordo chi fosse l'attrice americana che pochi anni fa si trocò in una bufera mediatica per aver detto qualcosa di simile ad "ho riso come una ritardata".
Tornando IT credo che acquisterò entrambi i numeri. Ho queste storie nell'edizione di Paperinik e Altri Supereroi che, come qualcuno potrebbe sospettare, è probabilmente l'albo che più ho letto in vita mia ed è in condizioni pessime. Credo che questa sia la stessa versione, ma a memoria direi che il formato è più grande e io adoro perdermi nelle espressioni di Paperino e Paperone in queste storie.