La critica salutare, ben informata ed equilibrata è l'ozono della vita pubblica. (Mahatma Gandhi)
Per molti versi la professione del critico è facile: rischiamo molto poco pur approfittando del grande potere che abbiamo su coloro che sottopongono il proprio lavoro al nostro giudizio. Prosperiamo grazie alle recensioni negative che sono uno spasso da scrivere e da leggere. Ma la triste realtà a cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale. (Ratatouille)
Il mio dissenso non è stato ancora capito.
Ripeto e ribadisco un’ultima volta NON mi ha irritato il commento al mio Topolino ma la domanda che viene posta “Mi chiedo come abbia passato il vaglio della redazione” .
Questa affermazione pensa di mettere in discussione la mia professionalità, il rapporto con la redazione e il lavoro di altre persone senza conoscerne i meccanismi.
Sapete cosa mi farebbe piacere? Che qualcuno mi chiedesse di spiegare esattamente cos’è il disegno in digitale. Prima di scrivere che mi affido al computer per disegnare come se lo facesse lui per me.
Lo criticate a prescindere ma dalle osservazioni comprendo che non ne conoscete i meccanismi (nuovamente).
Dovete approfittare della disponibilità degli autori TUTTI per capire come si arriva a realizzare ciò che amate (amiamo).
Le ore spese per questa stupidata non sarebbero state spese meglio chiedendo, spiegando, allargando l’orizzonte di tutti?
Disponibilissimo a spiegare, postare video o (come ho fatto già con altri di voi) a fare due chiacchiere vis a vis.
Claudio
Salve signor Sciarrone,
innanzitutto per dimostrare che anch'io non mi nascondo dietro un nome online, sono Andrea Cipullo, e qualcuno della redazione potrebbe vagamente giungere a me, in quanto avevo partecipato al vostro concorso sul Disegnare, Scrivere e Raccontare il Fumetto. Sicuramente avreste trovato strana la mia storia e strano il fatto che ho speso a disegnare ben un centinaio di parenti e sottoparenti per Rockerduck, addirittura proponendovi di farne una storia "Sempre in maniere gentili" sapendo che avreste rifiutato, anche perché io a quei tempi non disegnavo bene come adesso, che sicuramente, se ripescaste ciò che vi ho inviato e facessi un disegno ora, noterete che sono notevolmente migliorato.
Vabbè, poco importa, mai me la sono presa, neanche per non aver ricevuto risposta, anche perché è una cosa di anni fa.
Io purtroppo evito di criticare il lavoro altrui, perché sono capace veramente di fare troppo il meticoloso, col rischio di sminuire l'autore, e ciò l'ho fatto anche con delle storie scritte (tra l'altro ora scrivo pure anch'io). Però, dato che voglio essere sincero, perché non si può nascondere, le voglio semplicemente esporre la mia idea riguardo il disegno con tavoletta grafica:
è vero, non conosco come funziona, ho visto tipo nel video col 1° Fascicolo del corso (dove tra l'altro mi sembra comparisse anche lei in persona, ma non come grafico), si usasse la tavoletta grafica per disegnare, ma bensì notavo che venissero realizzare delle immagini con ottimi effetti grafici più che stilistici, notasi che sono ad esempio le carte di Wizards of Mickey.
Purtroppo a me non è mai piaciuto notare che tutti gli altri autori disegnano ancora tutti a mano, mentre solo lei decide di utilizzare questo tipo di disegno, che a mio parere starebbe bene più nelle Gulp se si trattasse di sperimentare il nuovo modo di disegnare, giusto per far abituare un po' per volta tutti i lettori, dato che sicuramente fa strano ritrovarsi una storia disegnata in un modo innovativo.
Ricordo che la sua ultima storia disegnata nel modo tradizionale, è stata Zio Paperone e un'Ametista per Battista, dove si notava l'unicità del suo tratto, compresa la rielaborazione dei vestiari di Qui Quo Qua, cosa che a me è parsa gradevolissima: il fatto che avessero una maglietta sopra una felpa ciascuna del colore del nipotino corrispondente dava l'oro un'idea di giovane moderno, cosa che secondo me se tutti avessero inserito, li avrebbe resi più vicini ai giovani lettori, cosa che avrebbe simpatizzato il tutto.
Poi passi le Cronache del Pianeta T, che purtroppo non ho mai letto con tanto impegno, passiamo a Sottopolinia e il Mistero della Voce in Coro.
Sono stato veramente stupito di ritrovare una storia disegnata in quel modo, non parlo di delusione, ma all'inizio non riuscivo neanche a collegarne il tratto (e io riconosco facilmente i tratti di tutti gli artisti fin'ora attivi, in base a dei determinati modi di fare che hanno di rappresentare espressioni e ambienti), e poi, leggendo mi ha colpito che fosse lei l'artefice del disegno.
Però mi soffermerei su Sottopolinia, a partire dalla copertina, che non piace neanche a me, e definirla brutta non è un'offesa, perché se uno avesse detto una cosa tipo "è più bello il cesso di casa mia!" sicuramente sarebbe stata una cosa maleducata e molto scortese.
Mi risulta che nessuno abbia detto cose simili, ma solo si sono limitati a definirla brutta, perché purtroppo un po' lo è, a cominciare dall'espressione degli occhi, fino alla postura irregolare delle mani e anche alla curva del corpo di topolino, il che lo rende troppo statico...
Sembra che lei venga scelto in storie prettamente improntate sul futuro, visto che questa mira a cose che nel Futuro ci saranno ampiamente, però ha difetti grafici, come ad esempio gli occhi dell'architetto sono troppo sulla fronte, il che lo rende molto strano, compreso l'ormai suo criticato Topolino.
Io so come funziona la redazione, e non credo siate lì a farvi la guerra, ma credo che qualcuno abbia osato fare una piccola osservazione sul suo lavoro. Non dico che lei faccia schifo o pena, perché la storia con Battista contraddirebbe tutto quanto, però non credo che tutti si dicano a vicenda "Bravo!" "Complimenti!" "è perfetto!". Non penso proprio, e credo che a volte se vi scambiaste pareri (non metto in dubbio che lo facciate), magari potreste aiutarvi a vicenda, perché ci sono autori del calibro di Stefano Turconi, Paolo Mottura ecc... che hanno sviluppato un loro stile in un modo a dir poco eccellente, mentre ci sono altri come la Roberta Mighelli che sono sulla buona strada, ma necessiterebbero di fare un po' più pratica (non metto in dubbio che la faccia). Io lo dico chiaramente: un Topolino interamente disegnato così mi starebbe un po' indigesto e statico, perché è troppo, ma troppo "avanti", e necessiterebbe solo di essere nelle Gulp, perché solo così si può far abituare qualcuno a questo stile, ma oramai si vede che gli autori sono molto più bravi e apprezzati usando semplicemente matite, gomme e chine. Pochi strumenti per fare un lavoro di alta qualità.
Le citazioni dovrebbero far riflettere, ma a me questo effetto non lo fa minimamente: Se il 99,9 % dicesse che quel disegno fa veramente schifo, bisogna rassegnarsi! Se moltissimi dicessero a uno, scusa ma non sei portato per disegnare/ fare l'idraulico/ l'elettricista o altro, cambia lavoro!
Gradire che lei ritornasse al più presto a illuminarci gli occhi con dei disegni fatti con strumenti tradizionali, perché secondo me il computer per fare fumetti ci sta solo per graficare, ma non per usarlo per disegnare, seppur la mano che lo faccia sia la stessa.
Mai metterò in dubbio che lei sia una persona che pratica da anni questo mestiere, ma se voglio fare un osservazione la posso fare (ovvio senza offenderla), e infatti vorrei che lei capisse che questo suo modo non piace così tanto come ci piaceva vederla a fare ombreggiature o proporzioni con la matita e la china.
è vero, sembra che potrei essere chissà chi con questa mia critica, ma l'ho già detto: sono molto meticoloso, ma cerco di non ferire moralmente qualcuno, però anche lei sbaglia a far valere questi suo presupposto del sapere/non sapere: non so come si fa un disegno tecnico e quindi? sono una capra ignorante? Posso comunque dare un mio parere, e se non mi piace quell'idea, ci sarà un motivo, ma non devo per forza conoscere come si fa per giudicare se il risultato è sotto le mie aspettative. Per lo scrivere, se uno non conosce la grammatica non può criticare grammaticalmente un testo, ma col disegno invece, chiunque può sporgere un parere, in quanto è comunque una cosa soggettiva.
La ringrazio dunque per l'attenzione, spero che legga questo messaggio e comprenda ciò che le ho scritto.
Andrea Cipullo, alias AndyHawkGamma (o AndyHG)