Spinto dalla curiosità, ho visto le quattro serie di Game of Thrones.
Non ripeterò concetti già espressi da altri utenti, sarebbe rindondante.
Provo a fare un bilancio serie per serie:
Prima serie
In assoluto la migliore. Ti inserisce nella storia in modo sconvolgente. Comincia con dei non-morti che inseguono gli esseri umani, una decapitazione, i primi complotti a corte e culmina con una morte che sconvolge e stupisce..
Seconda serie
E' praticamente la descrizione dei preparativi di una guerra, e dei complotti che accadono in una corte.. E' forse la serie che gioca di più e meglio con l'argomento militaresco..
Terza serie
Che dire? Di questa serie rimane in mente, con forza, un episodio in particolare, che sconvolge completamente la trama, distrugge quasi completamente una delle famiglie in gioco e domina sul resto della serie. Trasmette rabbia e compassione, ed è un preludio alla crudeltà della quarta serie.
Quarta serie
Una sola "parola": mah!
E non perché sia male realizzata, anzi! Siamo ben lontani dalle incertezze nel mostrare la guerra delle prime due stagioni.
Ma l'intera serie è giocata sulla crudeltà, molto più che nelle serie precedenti. Crudeltà che a tratti (lo si era già visto nella terza) risulta gratuita e quasi ingiustificata. Bagni di sangue da film splatter.
Episodi che, salvo qualche rara eccezione, fanno fatica a decollare, ma poi, puntuale, arriva un elemento sconvolgente negli ultimi minuti a cambiare tutto, sconvolgere i piani e lasciare lo spettatore con la bava alla bocca: mezzucci dozzinali, a mio avviso, che se sfruttati per alcuni episodi strategici possono risultare interessanti, ma a lungo andare snervano.
Rimane comunque un giudizio positivo di questa serie, GOT continua a confermarsi la migliore serie degli ultimi anni, sebbene, si spera, abbandoni questa idea dello "sconvolgente a priori" e torni a quella fluidità narrativa delle prime tre serie.