Abbiamo preso il primo numero di
Scienza papera, io più che altro per curiosità, incentivata anche dal prezzo lancio.
Ora, sapevo che non avrei seguito la collana, perchè il tema scientifico è decisamente lontano da me, ma ho voluto dare una chance al primo volume anche se, conoscendomi, so che se l'argomento non mi interessa molto mi annoio, se mi annoio mi distraggo, se mi distraggo penso ad altro e mi perdo. Apro il volume, arrivo all'indice, alla presentazione dell'opera, che ci propone una serie di storie che ci mostrano come gli abitanti di Paperopoli e Topolinia interpretano la scienza e la tecnologia che contraddistinguono il loro e il nostro mondo (anzi, il loro proprio di riflesso al nostro) e una serie di articoli di approfondimento scientifico.
Bene, mi ha convinta, parto a leggere il primo articolo di approfondimento:
Una nuova era...spaziale. Stati Uniti, Unione Sovietica, Sputnik (nome che mi evoca più la campana di Peppone in Don Camillo, che il più noto satellite russo), Kennedy, 44 gatti in fila per sei col resto di due (mi rendo conto che mi sto perdendo..sono solo a poche righe e mi ritrovo a canticchiare mentalmente questa canzone), SpaceX, CTS-100 (i baffi allineati in fila per sei col resto di due), ESA, MPCV (le code attorcigliate in fila per sei col resto di due). Ho superato (e per fortuna) il primo articolo di approfondimento (senza che mi sia rimasto nulla se non lettere a caso e il gioioso motivetto in testa), mi accingo a leggere le storie. Sì, ecco, diciamo che neanche le storie brillano..le più belle forse sono proprio
Paperoga eroe dello spazio, storia recentissima che ricordavo bene, mi era già piaciuta alla prima lettura per il ruolo romantico di Paperoga anche se non sopporto (e non sopportavo) i giochi di parole che qui Gagnor usa fino allo sfinimento, e
Paperino e la penuria ferrosa, storia semplice, ma con i bellissimi disegni di Cavazzano.
Terminata la lettura delle storie, ricompare (arieccolo), l'articolo di approfondimento..so di non avere speranze di arrivare fino alla fine senza perdermi quindi procedo rapida, sempre accompagnata da baffi allineati e code attorcigliate.
Credo di essermi tolta tutti i dubbi..questa collana non fa per me
!!!