Ho letto tante di quelle cose sullo scudetto del Milan da voltastomaco.
Innanzitutto dov'era tutta questa gente, tutti questi famosi Vips, cantanti, ballerini, veline e letteronze, che adesso si fanno i self con la maglia del Milan, in quei lunghi 7 anni in cui eravamo abbonati al nono posto ?
Poi basta! Con questi paragoni, e mai possibile che ogni volta che rivinciamo il campionato si debba tirare in ballo il primo Milan di Arrigo Sacchi, che porto a Milano Mussi dal Parma, volle Ancelotti dalla Roma nonostante i due crociati rotti, e Colombo retrocesso con l'Udinese.
A tutti i tifosi e giornalisti dico: Toglietevelo dalla testa, inutile fare paragoni quel Milan che vinse tutto in Italia ed in Europa in doppia cifra.
Non rinascerà mai più !!!
Come non rinascerà mai più una squadra come il grande Torino o il Brasile del 1982.
Quindi i paragoni non servono a nulla anzi sono dannosi, ma godetevi questo scudetto invece di consumare strisce di carta inutilmente.
E poi se proprio non potete resistere nel fare paragoni questo campionato e simile a quello del 1950/51.
Non mi credete?
Anche in quell'anno la serie A era a 20 squadre con 38 giornate.
Anche in quell'anno l'Italia era reduce da un disastroso mondiale.
Anche in quell'anno il Genoa retrocesse in serie B.
Anche in quell'anno il Milan vinse lo scudetto con un punto di vantaggio sull'inter vincendo il derby di ritorno.
Anche in quell'anno il Milan era svedese, anzi ne aveva tre in campo, Gren, Liedholm e Nordhal.
Anche in quel anno torno a vincere una squadra dopo tanto tempo, sl Milan mancava lo scudetto da 44 anni.
Detto questo auguri ad Carletto Ancelotti, per quanto sia odioso il Real, e' stato il primo a complimentarsi con lo scudetto del Milan e non era una cosa scontata, questo doveva preparare una finale di Champions League.
EDIT' il Real Madrid ha rotto i maroni di vincere coppe campioni usando ex calciatori del Milan.