Papersera.net

Qualche giorno fa ho letto sul SOle24ore che paperinik negli ultimi due anni ha perso l'85% delle pagine pubblicitarie, che da una decina sono rimaste solo 2. Forse questo può spiegare perchè la Disney prende in giro chi, come me, compra questo mensile fin dal primo numero. All'inizio la denominazione era "Paperinik e altri supereroi", e c'erano storie notevoli e soprattutto anche storie nuove. Poi, da circa 3 anni, la Disney cosa ha fatto? Ha deciso (forse per risparmiare, forse perchè come leggo nel forum, ciò che manca di più è la creatività decente) di inserire solo una storia nuova per ogni numero, mentre le altre sono addirittura prese da i "vecchi" numeri di Paperinik, che naturalmente risalgono a non più di 7-8 anni fa. Stranamente ogni volta che le rileggo conosco già il finale...
Insomma voglio solo dire una cosa: 2,60 euro ogni mese per leggere storie recenti che già ho, mi sembrano un controsenso. Purtroppo ho la mania del collezionista e non voglio rinunciare a comprare ancora una pubblicazione Diseny di "prima mano"...
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Infatti da un pò, ogni volta che vado in edicola e sfoglio Paperinik, penso che potrebbero benissimo chiuderlo, e pubblicare le poche storie inedite su Topolino (anche se ormai PK appare tranquillamente anche sulla testata "madre"!)
Bah...misteri della Disney...forse vende ancora bene, anche perchè la maggior parte degli acquirenti non sono collezionisti, ma sono persone a cui non importa se le storie sono ristampe o meno!

Condivido, il mensile Paperinik è diventato praticamente come un qualsiasi altro classico, molte delle storie riproposte non hanno nulla a che vedere con il papero mascherato,  ed invece di creare nuove avventure adeguatamente intriganti e misteriose, condizioni essenziali per la credibilità del personaggio,  continuano a ristampare le solite storie di Martina, certo belle ma oramai viste e riviste, oppure le storielle grottesce e riempitive  a suo tempo definite "inedite" create appositamente per la testata  che però nulla hanno a che vedere con l'immagine Fantomatica del Paperinik originale .
Probabilmente è vero Paperinik continua comunque ad essere acquistato sia dal  collezionista  (che vuole chiaramente continuare la serie) sia dai bambini e dal  lettore occasionale attratti principalmente dal titolo e dalle copertine accattivanti.
Speriamo che qualche serio sceneggiatore  decida prima o poi di realizzare sul Topolino qualche avventura del Paperinik "vecchio stile" che tanto per cambiare non scada  nel banale o nel ridicolo.

Speriamo che qualche serio sceneggiatore  decida prima o poi di realizzare sul Topolino qualche avventura del Paperinik "vecchio stile" che tanto per cambiare non scada  nel banale o nel ridicolo.

Io mi chiedo: possibile che tra gli sceneggiatori che lavorano in disney non ce ne sia uno, dico uno che riprenda le atmosfere del vero e originale paperinik ? capisco che dovrebbe farlo con stile (leggi passare la ridicola "censura" disney) ma se proprio non hanno idee perchè non vanno a farsi un giro in rete dove ci sono anche delle ottime idee ?  :

Io mi chiedo: possibile che tra gli sceneggiatori che lavorano in disney non ce ne sia uno, dico uno che riprenda le atmosfere del vero e originale paperinik ?

Effettivamente è strano, ogni tanto sceneggiatori come Michelini o Gervasio ci provano ma c'è sempre qualche cosa che "guasta" la storia (il finale ridicolo, il disegno poco curato, i riferimenti storici inesatti, etc..).
Quello che manca è un' avventura "noir" lunga e ben congeniata sul tipo di quelle create a suo tempo da Martina, Scarpa o perchè no magari sullo stile di Don Rosa.
La cosa è perfettamente fattibile pur rimanendo dentro i canoni dell'attuale "censura" Disney.
anche le idee ci sono e sono disponibili su internet, libri, films, telefilms, opere di letteratura etc.. ma evidentemente gli sceneggiatori preferiscono altri temi, oppure rifiutano per principio di attingere idee da persone "non del mestiere".  

Ma non è che alla Disney ormai se la credono un po' troppo? La tiratura di ogni numero di Topolino è di circa 450.000, se non sbaglio, quindi lontanissima dai traguardi dei primi anni 90, quando si era stabilmente sui 550.000, e ancora più lontana dai mitici anni 60... credo sia ora che qualcuno torni a fare delle storie decenti. Magari aspettarsi parole come "uccidere" oppure "è morto" (recentemente ho scovato qualche vecchia striscia degli anni '30, si vede?) sarebbe un po' troppo, però una storia che può essere letta anche da un ventenne sarebbe il minimo, soprattutto se poi a certi personaggi con forti caratterizzazioni si dedica addirittura un'intera testata (per non parlare di PK). Magari qualcuno della redazione Disney, un giorno o l'altro capita su questo forum e ci dà qualche spiegazione...

quindi lontanissima dai traguardi dei primi anni 90, quando si era stabilmente sui 550.000, e ancora più lontana dai mitici anni 60...

Veramente il numero con maggior tiratura è stato il 1964 con 1.000.000 di copie. Non mi pare che negli anni 60 Topolino vendesse di più che gli ultimi anni con Gaudenzio Cappelli, ovvero i primi con i gadget, una tra le prime cause del calo qualitativo delle trame, anche se ce ne scordiamo spesso. Infatti, quando uno sceneggiatore inizia a vedere che il giornale regala l'orologio, il binocolo o il walkie-talkie si inizia a chiedere "Ma il giornale piace per le mie storie o per l'aggeggino?". Purtroppo è così. Anche se io ho adorato l'orologio di mais, il Topobinocolo o il Topowalkie...

In effetti neanch'io so bene quanto vendesse (o quale tiratura avesse) Topolino negli anni 60...
Quel che è certo è che comunque il Topolino della fine degli anni 80 - inizi anni 90 vendeva, in media, più di quello odierno... E questo senza considerare i numeri del "gadget dell'estate"...

Anche se io ho adorato l'orologio di mais, il Topobinocolo o il Topowalkie...

Che belli! Quanto mi piacevano!
I miei preferiti erano sicuramente l'orologio "ecologico" e il topobinocolo... Purtroppo il primo lo ritrovai dopo qualche anno semi-liquefatto in un cassetto!
Ma gli altri, fino al Topowalkie, li ho ancora tutti!

Naturalmente parlavo di tiratura relativa non assoluta. è logico che negli anni 60 Topolino non vendesse un milione di copie, come invece è successo con i numeri del topowalkie ecc. La media degli anni 90 era sempre sui 550.000 (basta leggere l'ultima pagina dei topolini di quel periodo, dove veniva sempre indicata la tiratura), benchè una decina di numeri abbia venduto di piùm per i gadget allegati. Negli anni '60 Topolino era il settimanale più venduto e distanziava la concorrenza di parecchio, molto più di oggi. Se ritrovo la pubblicazione relativa a questa cosa ve lo faccio sapere.  

Ho trovato su internet lo stesso Scarpa che conferma ciò che ho detto. Andate su http://www.dimensionedelta.net/scarpa/articoli/ricordate.htm e sotto la foto del nostro grande autore, egli stesso conferma le tirature da 1.000.000 - 1.200.000 copie del periodo 60-70.
bye

Molto interessanti in quell'intevista a Scarpa sono le ultime 3 risposte, che riporto per comodità qui sotto (sempre da http://www.dimensionedelta.net):

Che rapporti ha con i suoi colleghi?

Ottimi: ci conosciamo, ci vediamo, si discute, ma più sul tono generale delel storie. Io batto e ribatto sulla necessità di non travisare il personaggio: non uscire dallo stile Disney. Anche l'originale si può interpretare, è inevitabile.
Ma l'essenziale è non uscire dallo spirito, e soprattutto fare recitare bene le loro parti ai personaggi. Non si può copiare o ricalcare un'espressione che piace: dev'essere confacente alla situazione in cui ci si trova. Se tutti facessero così le storie sarebbero ancora più espressive, più vive.

Allora quei Topolino che ha perso la testa per una svampitella?

Ah, una nota dolentissima! È stto un tiro mancino, anche perché è stata igorata la presenza di Minni, e appunto travisato il carattere di Topolino. Spero di non offendere nessuno dicendo che sono nemico al 100% di questo tipo di storie.

Si sente che qui parla il cuore...

Ci ho messo tanta e tale passione, che sullo slancio di quell'innamoramento che mi fece portare i primi disegni a Topolino credo di avere fatto qualche cosa di abbastanza notevole. E le assicuro che l'amore non è ancora affievolito. E poi adesso la Disney ha molto potenziato il giornale, e il direttore, Gaudenzio Capelli, m'ha permesso di riprendere a fare storie a strisce. Sì proprio come le faceva il grande Gottfredson.


Ricordo che l'intervista risale al 1990... :

quale svampitella?

quale svampitella?

I TL 1785-A

nel numero citato Topolino si innamora di una strega. La Disney ritirò il numero perchè andava contro la loro filosofia, e infatti qualcuno dice che sia diventato raro (anche se non lo credo)

nel numero citato Topolino si innamora di una strega. La Disney ritirò il numero perchè andava contro la loro filosofia, e infatti qualcuno dice che sia diventato raro (anche se non lo credo)

Il numero non e' rarissimo pero' ha una fregatura in piu': le figurine Ferrari. Trovare il numero 1785 senza figurine e' facile - e i prezzi sono anche abbordabili - ma trovarlo con le figurine e' quasi impossibile. Per caso, leggi c--o, ne ho trovati due diversi con 5 figurine l'una (su sei). per ora li tengo entrambi in collezione, in attesa del numero 1785 con le fatidiche sei figurine.
Un giorno o l'altro lo trovero', spero...
Ciao.