allora se non vuoi più leggere Julia dillo ehehehehe
E' che avevo bisogno di tempo per riprendermi!
Innanzitutto tu e bacci mi dovete € 3,20... a testa! Perchè ci sono anche i danni morali
Poi parliamo anche della storia e non segnalerò gli spoiler perchè meno persone compreranno quest'albo e più mi ringrazieranno per questo!
Penso sia una delle storie più brutte che io abbia mai letto su un albo bonelli, forse al livello del peggior balboa (per chi ha la sfortuna di ricordarlo e che infatti non era bonelli).
La macchina senziente alla fine è solo il tocco maldestro a coronamento di un lavoro pessimo: è come spolverare di prezzemolo una carbonara fatta con uova avariate, puoi inorridire nel vedere il prezzemolo, ma per capire il disgusto devi assaggiare la pasta!
Così qui la macchinetta simil-manga infastidisce ma è solo una cosa di contorno, è tutta la storia che non sta in piedi. A cominciare dalla presenza della nonna che non capisco e non capirò mai! A che serve la nonna in questa storia? Ma soprattutto perchè julia se la porta dietro (una ottantenne tranquillamente scarrozzata nei quartieri più malfamati della città nel pieno di una operazione di polizia!)? Il suo apporto alla storia è talmente inutile che infatti nel momento clou (ebbene sì, per quanto pessima, anche questa ha un momento clou) si addormenta sulla sedia! Veramente, vorrei davvero chiedere a berardi perchè ha sentito il bisogno di tenere in scena il personaggio così a lungo: soltanto perchè dalle lettere del suo pubblico qualcuno ha chiesto "ma la nonna come sta? E' sicuro che stia bene? Non si sentirà troppo sola in quell'ospizio?"?
La trama poi (che in genere rimane il punto di forza della serie, quello che anche di fronte a tutti i difetti che gli riconosco, continua a farmela leggere) è davvero poca cosa e trova l'apoteosi nella partita finale in cui julia che non ha mai giocato a poker in vita sua, riesce a spennare un gruppo di giocatori incalliti (se non professionisti)! E il bello è che berardi dà anche una mazzata mica da poco all'orgoglio di tutte le finte-emancipate-suffraggette-a buon mercato delle sue lettrici, visto che la vittoria a julia viene letteralmente regalata da un uomo! Infatti uno dei giocatori ha sul più bello la mano vincente ma ammaliato dalla nostra bella criminologa che non può non far innamorare di sè qualunque uomo o donna che incontra (avete presente baldini nello spot infostrada? Ecco, julia è lo stesso al femminile!) rinuncia volentieri a portarle via le mutande.
Chiudo con i disegni: in generale il reparto grafico di julia mi è sempre piaciuto poco, persino quando ci si impegnò toppi, sarà forse per le direttive che penso berardi dia anche in questo ambito. Però stavolta mi sembra che il disegnatore sia più d'uno, le mani diverse appaiono evidenti, soprattutto guardando il tratto con cui vengono raffigurate la nonna o la poliziotta amica di julia e quello con cui sono disegnati julia e webb (che ha sempre più un aspetto orientale!). A meno che lo stesso disegnatore non l'abbia fatto di proposito, ma per quale motivo?
Insomma non compratelo! E se proprio volete comprarlo, ve lo vendo io!