Secondo me sono sì belle storie, ma senza raggiungere traguardi eccezionali
Ma sì, sono delle storielle come tante, nulla di particolare... Le parodie di un tempo sì che invece erano belle! E il Topolino di oggi non è più quello di una volta...
Tornando serio, queste tre storie hanno avuto il grandissimo merito di instaurare atmosfere horror e di mantenere delle trame molto vicine a quelle delle opere originarie aggirando in maniera magistrale il tema della morte.
All'epoca delle parodie martiniane, era ammesso parlare esplicitamente di morte (mi ricordo, per esempio, in "El Kid Pampeador", Gambadilegno che taglia di netto la testa al padre del protagonista), quindi non c'era questo problema.
In anni più recenti, invece, si è diventati forse un po' troppo protettivi nei confronti dei lettori (escludendo le testate parallele come Pk e MM). Bruno Enna dimostra come si possono benissimo scrivere storie con più livelli di lettura. Nell'ultima storia, per esempio, la vignetta in cui Paperino dissotterra le invenzioni abbandonate da Archimede è chiaramente interpretata dai più smaliziati come un riferimento al fatto che il Frankenstein originale dissotterrava i cadaveri. Anzi, se avessi visto la vignetta isolata dal contesto e senza didascalie, avrei avuto il dubbio che Duckenstein facesse lo stesso!
Le soluzioni intraprese per aggirare la morte sono state squisitamente geniali in tutte e tre le storie. Ma devo dire che, da questo punto di vista, la soluzione dei "cartoni animati" in Duckenstein è quella che mi ha colpito di più per originalità.
Nonostante questo, la storia che mi ha colpito di più nel complesso è quella di Ratkill e Hyde. Forse per la sua divisione in capitoli, per le atmosfere un po' più misteriose, per le scene della trasformazione rese in maniera magistrale.
La mia classifica personale è perciò:
1) Ratkill & Hyde
2) Duckenstein
3) Dracula
Dracula è in fondo, ma comunque di poco, solo perché appunto ho trovato più originale la trovata del cartone animato rispetto a quella della barbabietola. Ma per il resto anche Dracula al tempo mi colpì molto, forse fra le tre è quella che ha una maggiore componente comica (trovai molto "non-sense" la scena della trasformazione di Dracula con le pantofole).