assomiglia volutamente a Walt Disney, cosa che lui non apprezzò però affatto, con tutte le conseguenze che sappiamo.
Intendi che per la questione della somiglianza Disney vietò al maestro di usare in seguito il personaggio? Avevo già sentito questo fatto, ma non ho capito se esistono fonti certe o trattasi di leggenda metropolitana.
Allora ... in realtà, su questa cosa non si hanno certezze bibliche e, il condizionale sarebbe d'obbligo.
Quel che appare certo è che Macchia Nera ha una rassomiglianza indiscutibile con Walt Disney e, voci abbastanza attendibili - anche se non si sa bene quali - affermarono che la cosa lo fece arrabbiare molto, visto che il suo volto, primo: non era affatto messo in conto che dovesse comparire in un qualche personaggio, secondo: se poi questo personaggio era il più terribile mai concepito in casa Disney ... la cosa appare assai verosimile.
A renderla ancora più verosimile è però il fatto che, quando Murry, nel 1964, sdoganò il personaggio di Macchia Nera anche nelle storie statunitensi, dopo che in Italia questo era già avvenuto da ben nove anni, lo fece senza che questi mostrasse il suo volto, nemmeno alla fine. Questo perché ci fu un chiaro ordine dall'alto - Disney era ancora vivo - che permise, sì, il ritorno del villain, a patto però che non si mostrasse più quel volto e, aggiungo io col senno del poi, che lo si addomesticasse di gran lunga, facendolo diventare una sorta di "
macchietta", fondo che ha toccato nelle storie con Maga Magò.
Questo ordine ebbe però una ripercussione anche nella stessa Italia, dove Macchia Nera compariva addirittura, spesso in molte storie, senza mai la tunica ma solo a volto scoperto. Da un lato le storie con Macchia Nera si sfoltirono - nel 1967 e nel 1970 non ci fu nessuna storia italiana con lui- e dall'altro, disegnatori come Asteriti, Scarpa, Massimo De Vita, Gatto, Esposito e Gatti, lo disegnarono anche loro unicamente e rigorosamente coperto.