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In effetti ce lo vedrei con Manetta mentre passeggiano per trovare informazioni. Gancio colpito dalla labirintite con la lingua di fuori, la testa che gli gira e Manetta che si domanda come mai il suo compagno sia così silenzioso...

Ho letto tutto il topic (avere la febbre il sabato sera fa fare strane cose [) e faccio i complimenti a tutti per le idee. Vi propongo però, se possibile, di aprire un nuovo topic in cui partire con il riassunto delle idee sviluppate finora, perchè per un nuovo utente (come me) è terribile leggerselo tutto dall'inizio.
A proposito del soggetto vero e proprio, vorrei suggerire alcune cose:
1 Il discorso del gas diffuso coi tubi o con le ondate non mi sembra felicissimo, dal momento che si tratta di un virus io proporrei il semplice contagio per contatto (anche se effettivamente l'idea del gas è più disneyana, devo ammetterlo) o magari si potrebbero introdurre degli "untori inconsapevoli" o cose del genere.
2 la sottotrama di Pippo e Orazio mi sembra sia stata poco sviluppata. E se loro fossero proprio i primi a scoprire i piani di Storm e venissero da lui legati e imbavagliati e poi liberati da Gancio, facendo così incontrare due sottotrame prima dello scioglimento finale? Gancio si potrebbe lasciare così solo senza Manetta (Gancio da solo era una delle idee iniziali, e mi sembrava buona) evitando così di affollare la storia di comparse? (alla fine dei discorsi l'eroe è diventato Gancio: all'inizio del topic si era proposto di fare seguire proprio a lui una falsa pista e fargli fare la figura dello scemo  )
3 Non mi piace il ruolo da donnetta-dei-fumetti-per-maschi dato a Minni: certe scenate lasciamole alla frivola Paperina, non alla compagna di Topolino! Personalmente eliminerei pflip, che accoppiato col suo padrone rischia di risolvere tutto coi superpoteri (ed è inutile scomodare una guset star così rara sul topo solo per fargli annusare il pericolo: Eta Beta ci può pure arrivare da solo che qualcosa non va) e proporrei la coppia Eta Beta-Minni, che mi sembra del tutto inedita (correggetemi se -probabilmente- sbaglio); Magari potrebbe esserci Eta che cerca di salvare la nazione, e Minni che semplicemente cerca Topolino per fargli la ramanzina (ogni volta che deve aiutarla a prepare il cenone, lui scompare per salvare il mondo!)

Quando ci accorgiamo che le idee diventano tante proponiamo sempre il punto della situazione. Mi fa piacere che anche con la febbre ti sei letto tutti i topic.
1. L'idea del contagio per contatto permette che pian piano la popolazione si ammali e mi piace abbastanza anche se bisognerebe lavorarci su. Possiamo fare che è Topolino inizialmente ad ammalarsi e ad iniziare il contagio. Storm comunque detiene sempre la formula del virus con la quale ha dato soltanto un assaggio ai Topolinesi della potenza del virus.
2.Alla sottotrama di Pippo e Orazio ci lavoreremo quando ci verrano buoni spunti, per il momento Eta Beta e Gancio ci hanno ispirato di più.
3. Riflettendoci forse hai ragione sullo scomodamento di Flip anche se per il cenone di Natale non può mancare!E' logico però che se lo porti dietro Eta.
Minni e Eta mi sembra una buona accoppiata.

Il problema del contagio è che non è un'arma che Storm può controllare e quindi passibile di ricatto, ossia, una volta che il virus è in circolazione, non è che pagando Storm, egli può poi decidere di annullare l'azione del virus, al massimo può vendere un antidoto (da buon farmacista...).

Che Strom voglia vendere poi un antidoto credo sia logico, altrimenti i Topolinesi guarirebbero da soli non appena finiscono le ondate di virus: dal momento che è un farmacista e non un miliardario, non può mica avere un hangar pieno di gas, e una volta che ha esuarito le scorte come fa a ricattare la popolazione se tutti, terminata l'esposizione al gas, guariscono da soli? Il fatto delle ondate infatti era stato proposto per contrastare l'azione dispersiva del vento, non per rinvigorire l'azione del virus in quelli già contagiati. Per quanto riguarda il contatto per contagio pensavo a questa soluzione: Minni contagia Topolino tossendogli vicino all'inizio della storia (lo so, fa schifo, ma sempre meglio di un contagio stile "prigioniera dell'agonia bianca".... )e poi o la liquidiamo mettendola a letto malata o, per mantenere la sua accoppiata con Eta, diciamo che lei, pur contagiata, è immune a causa di un ingrediente contenuto nel suo famoso ripieno per il tacchino, e Storm viene sconfitto dal momento che Minni consegna il tacchino alla scientifica che confeziona l'antidoto; forse troppo demenziale, ma così evitiamo di far convogliare tutti alla baita: Gancio, Pippo e Orazio arrivano per vie separate alla baita e fermano Storm con la forza bruta, mentre Eta e Minni collaborano in città con la polizia usando l'intelligenza di Eta e l'intuito femminile di Minni.

Magari può esserci uno scontro verbale tra Minni e Manetta quando lei spiega di essere per qualche ragione ancora ignota immune al virus, e Manetta, convinto di aver risolto tutto, risponde:"Ovvio, il virus della labirintite confonde le idee, per questo non ha effetto su una donna!"

Se il virus all'inizio partisse proprio dalla farmacia, magari in qualche prodotto venduto? (Ovviamente lo si scoprirebbe alla fine) Non vedo l'esigenza di far contagiare Topolino da Minni, come lo prende lei può benissimo contrarlo anche lui, e quindi ripristinare la scena iniziale nel bosco.
In effetti, nell'ipotesi riguardante Pippo e Orazio, io avevo ipotizzato che Storm avesse un magazzino con i materiali per creare la sostanza venefica (più che altro per sfruttare la possibilità di far rintracciare ad Orazio il compratore) però così, senza ondate di vento, anche se un po' meno Scarpiana, la storia ha più possibilità di intreccio.
Sul finale andrei più cauto e cercherei di elaborarlo maggiormente, non un semplice raggiungimento del covo e cattura del cattivo, vediamo anche qual'è l'idea di chi ha portato avanti la storia finora.

Il problema del contagio è che non è un'arma che Storm può controllare e quindi passibile di ricatto, ossia, una volta che il virus è in circolazione, non è che pagando Storm, egli può poi decidere di annullare l'azione del virus, al massimo può vendere un antidoto (da buon farmacista...).

Tsk, tsk, si vede che come criminale sei agli inizi , lui il contagio lo spande e dice di avere l'antidoto, che poi ce l'abbia o no, una volta incassati i soldi, è un problema che non lo riguarda più, anzi se non ce l'ha è anche meglio così possiamo sbizzarrirci anche per il finale 8-)

Tsk, tsk, si vede che come criminale sei agli inizi , lui il contagio lo spande e dice di avere l'antidoto, che poi ce l'abbia o no, una volta incassati i soldi, è un problema che non lo riguarda più, anzi se non ce l'ha è anche meglio così possiamo sbizzarrirci anche per il finale 8-)

E' vero, e abbiamo anche un cattivo molto più cattivo [smiley=thumbsup.gif]

Però, secondo me, dobbiamo delineare un'idea di massima anche per il finale, altrimenti siamo arenati: senza sapere dove vogliamo arrivare (in grandi linee, e sempre modificabile comunque), è difficile stabilire come arrivarci.
-Le tre "squadre" arrivano al rifugio di Storm?
-Storm è al rifugio? Da solo?
-La farmacia è ancora la sua?
Mi sembrano alcuni dei punti da chiarire.. /

E' vero, e abbiamo anche un cattivo molto più cattivo [smiley=thumbsup.gif]

Però, secondo me, dobbiamo delineare un'idea di massima anche per il finale, altrimenti siamo arenati: senza sapere dove vogliamo arrivare (in grandi linee, e sempre modificabile comunque), è difficile stabilire come arrivarci.

In effetti è quello che stavo pensando anch'io, bisogna decidere per grandi linee la trama altrimenti se andiamo avanti ad aggiungere pezzi senza una visione d'insieme otterremo un blob mostruoso che ci fagociterà tutti

Eta Beta ci può pure arrivare da solo che qualcosa non va) e proporrei la coppia Eta Beta-Minni, che mi sembra del tutto inedita (correggetemi se -probabilmente- sbaglio)

L'idea dell'accoppiata Eta-Minni (non è inedita, ma quasi) non sarebbe malaccio, soltanto che io ritenevo perfetta l'uscita di scena di quest'ultima (porta in faccia sbattuta ad Eta). Fare tornare Eta Beta indietro per coinvolgere anche lei, oltre che insensato, allungherebbe troppo il brodo...

Fare tornare Eta Beta indietro per coinvolgere anche lei, oltre che insensato, allungherebbe troppo il brodo...

Tornare indietro? Eta va da Minni quando non trova Topolino in casa, no? Io proponevo semplicemente che anzichè andare a fare shopping proprio mentre il fidanzato è dato per disperso Minni aiuti Eta a risolvere il mistero. Ribadisco la mia convinzione di fare agire i due (con l'aiuto di pFlip, ho riflettuto e ho capito che avete ragione nell'includerlo) in città indagando sul contagio vero e proprio, mentre Gancio, Pippo e Orazio agiscono in montagna. Magari Eta e Minni, avvertiti da Basettoni che il contagio pare essersi diffuso da una zona della città, chiedono a Flip di individuare le case contenenti persone contagiate, e chiedono alle persone in questione di frugare dentro finche non trovano, sempre grazie al fiuto dell'indispensabile (devo ammetterlo) Flip, i medicinali venduti da Strom, davanti ai quali flip diventa rosso. E qui Minni mi sembra possa avere il ruolo di chiedere informazioni ai contagiati e a rassicurarli. Inoltre se questa scena venisse inclusa lei sarebbe fondamentale pe un semplice motivo: se voi, la notte di Natale, foste chiusi in casa affetti da labirintite, a chi aprireste la porta: a un tizio calvo in minigonna che vi chiede di fare annusare la vostra casa al suo cane senza orecchie o a una simpatica signorina col fiocco in testa che vuole farvi un paio di domande (e che intercede nei confronti del tizio col cane) ? :

Tornare indietro? Eta va da Minni quando non trova Topolino in casa, no? Io proponevo semplicemente che anzichè andare a fare shopping proprio mentre il fidanzato è dato per disperso Minni aiuti Eta a risolvere il mistero. :

Eh? ma così facendo bisognerebbe riscrivere gran parte di quello che è già stato impostato...  

Eta beta e Flip passano da Minni per avere notizie di topolino e pippo che non erano in casa. Chiarito che sono in giro per trovare un albero decidono di farle compagnia negli ultimi preparativi ed escono. Eta beta e pflip si accorgono che alcune persone hanno uno strano comportamento e lo stesso pflip segnala pericolo con la coda ma minni credendo che sia già stufo di accompagnarla a fare shopping come il suo ragazzo, smonta ogni volta i suoi sospetti accusandolo di inventarsi i misteri come topolino solo per sfuggire ai suoi compiti. Una volta arrivati a casa, Minni chiede ad Eta Beta di "estrarre" i (numerosi) pacchi e pacchettini dal suo inesauribile gonnellino (si era portato Eta Beta appresso anche per questo  ), con effetti alquanto disastrosi: i vari ninnoli natalizi sono andati in pezzi o quasi. Giunta al limite, adesso Minni s'infuria e sbatte la porta in faccia ad Eta Beta e Flip, dicendogli che li avrebbe fatti rientrare non appena avessero rimediato al danno. I due, pero', si incamminano per il commissariato...
Eta Beta, nel tentativo di rimediare, riesce a riacquistare tutto (ah, ovviamente a causa della sua "allergia" usa una carta di credito  ) ad eccezione di un oggettino lavorato in legno molto particolare, che, essendo terminato, è esclusivamente acquistabile direttamente dalla casa di produzione, che "casualmente" si trova in un certo boschetto... a quel punto, dopo l'ennesimo segnale di Flip, Eta Beta finalmente si convince e lo segue...  
Un artigiano solitario è lo sfortunato inventore del famoso batterio. Dougie Storm aveva bisogno dei servizi del nostro artigiano, vuoi che necessiti di un ulteriore ripiano in legno per i mediciali della farmacia, vuoi che si sia rotto il suo sgabello in legno che gli permetteva di raggiungere i medicinali collocati più in alto...  
Il cane dell'artigiano stava inseguendo una lucertola, un topolino o qualsiasi animaletto entrato in casa e mentre cerca di prenderlo rovescia lo spray per tarme e tarli e un barattolo di vernice. Questa strana soluzione emana una piccolissima nube di gas che attacca il cane, che è il più vicino, e viene subito colpito dalla labirintite. Ciò avviene sotto gli occhi di Dougie Storm deciso di studiare questa strana mescolazione...
Gancio sta volando verso il bosco, a un certo punto, comincia a non sentirsi bene, a volare con difficolta' e improvvisamente non riuscendo a riprendere il controllo del volo precipita a terra. Il colpo gli fa perdere conoscenza e rimane privo di sensi.  
Dopo un po', viene ritrovato dall'artigiano, nel bosco in cerca di legno pregiato per i suoi oggetti, viene raccolto ancora svenuto e portato a casa. Curata la botta, Gancio riprende i sensi (non guarisce dalla labirintite), ma riconosce nei suoi sintomi quelli della gente di Topolinia e ne parla, incautamente, all'artigiano,  ritenendolo una brava persona e credendolo solo. L'artigiano dopo un momento di riflessione, ricorda quel famoso episodio in cui, casualmente, era successa una cosa simile al suo cane, ed era successo nella casa di un suo conoscente che possiede  una costruzione li' vicino. Il farmacista sente, non visto, il discorso di Gancio, e se la ride

Eh? ma così facendo bisognerebbe riscrivere gran parte di quello che è già stato impostato...  

In realtà l'avvenimento concernente Minni, Eta e lo shopping mi sembra marginale riguardo tutto il resto, non credo che riscriverlo comprometta la trama.
A me l'episodio dello shopping sinceramente sembra tedioso, e credo che in una eventuale pubblicazione possa sembrare così anche ai lettori (sia i maschi, che non si aspettano una parentesi così.. ehm.. frivola -senza offesa- in una storia di investigazioni, sia le femmine, che vedrebbero la loro eroina scomodata solo per fare la figura della tiranna :() Inoltre la ritengo poco plausibile: vi pare normale che Eta Beta, pur convinto che Topolino sia in pericolo, si metta a perdere tempo con Minni? E che quest'ultima, pur non avendo notizie del ragazzo, e nonostante i sospetti di Eta, se ne freghi? Com'è possibile che Basettoni, dopo aver ricevuto la telefonata di Orazio e Pippo circa la sparizione di Topolino, durante una epidemia di labirintite, non telefoni a Minni per avvertirla, o almeno per chiederle se Topolino è con lei?
Dopo una telefonata del commissario Minni dovrebbe per forza capire che Topolino non si è eclissato per non aiutarla (è comunque impossibile che Minni pensi questo, dato che il fidanzato si dovrebbe trovare a tagliare alberi nei boschi, cosa ben più faticosa di fare shopping).
Inoltre il fatto del ninnolo di legno (oltre a far parte della categoria delle "coincidenze impossibili" che tanto infastidiscono noi lettori) credo non sia plausibile: innanzitutto le cose contenute nel gonnelinno di Eta NON si rompono, inoltre vi pare possibile che dopo aver perso il pomeriggio con Minni, e dopo che Topolino (e neanche Pippo, Orazio, Gancio e Basettoni, tutti invitati alla festa serale ma tutti impegnati a fare altro per farsi vivi con Eta o con Minni) ha dato sue notizie, e dopo -per giunta- che la città intera è preda della labirintite, Eta si metta a girare tutti i negozi (fra l'altro chiusi, la vigilia di Natale ) per accontentare gli isterismi di Minni? E che questo oggetto di legno sia prodotto proprio dall'artigiano che per caso ha prodotto il virus?
Se proprio devo fare il pignolo (scusate, ma essendomi accodato da poco a questo progetto, sento il bisogno di far sentire la mia ingombrante presenza ) il virus (o gas che sia, ma io preferisco virus per tutta una serie di ragioni) prodotto per puro caso dall'ignaro artigiano mi sembra non solo una trovata troppo "di maniera" (stile "Paperino e il gelato istantaneo"), ma che sminuisca la cattiveria/genialità di Storm. Dal momento che i più grandi inventori sono i pigri, mi sembra più logico che egli abbia creato da solo il virus, con lo scopo, fin da principio, di diventare ricco e smettere di fare un lavoro che non lo gratificava. Un suo lungo lavoro dietro questo virus renderebbe ancora più drammatica la sua sconfitta, inoltre, no?
Ma questo richiederebbe davvero una riscrittura di buona parte della storia, quindi conidvido nel tenersi il fatto dell'artigiano fino a prova contraria (in fin dei conti lo sviluppo della storia è appena a gli inizi, dato che manca la soluzione del finale, e fino ad allora tutto può succedere).
P.S. le carte di credito sono denaro, in quanto simboleggiano il valore corrispondente al conto corrente del possessore, no?

Storm non è un genio del male. E' un semplice farmacista che non lavora da tutta la vita a quel virus, cioè non è il suo sogno di sempre.
Ha la possibilità di ricattare la nazione e prova anche questa carta, pur di stare in panciolle.

E se riduccessimo a due sottogruppetti? 1)Pippo, Gancio e Orazio 2) Eta, Flip, Minnie? Riusciremo così a gestire meglio la storia concentrando meglio le idee.