Alla ricerca del 5 per mille
È arrivato (già da un po’ a dire il vero…) il momento dell’anno in cui l’Associazione Papersera si mobilita per sensibilizzare soci, simpatizzanti, amici & nemici allo scopo di ricevere la loro firma che destinerà alla nostra Associazione la quota del 5 per mille.
Memorizza sul cellulare il nostro codice fiscale
Nel 2020, sorprendentemente, abbiamo ricevuto la fiducia di moltissime persone, e le ringraziamo soprattutto per averci permesso di avere una riserva finanziaria nell’anno peggiore della pandemia che ancora ci assedia. Sapete che a causa dell’annullamento di mostre, fiere ed eventi di qualsivoglia tipo non abbiamo potuto svolgere le nostre tipiche attività: il Premio Papersera, gli incontri nelle scuole, Lucca Collezionando, e così via. Molte di queste erano anche la nostra fonte principale di entrate, che si sono ovviamente dirette verso lo “zero”.
Il vostro contributo quindi è molto, molto importante e, sebbene si tratti di un elemento rilevante per la nostra Associazione, per chi volesse destinarcelo è un gesto molto semplice da fare, apponendo in fase di dichiarazione dei redditi una firma nel riquadro del 5 per mille accompagnata dal nostro codice fiscale.
Anche nel caso facciate la dichiarazione precompilata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è sempre possibile esprimere la vostra preferenza per la destinazione del 5 per mille!
Certo, ricordarsi il codice fiscale del Papersera non è impresa semplice: figuratevi che io ho difficoltà a ricordare il CAP di dove abito… quindi per non farsi cogliere di sorpresa al CAF, dal commercialista o in fase di compilazione autonoma, mettete mano al vostro telefonino, inquadrate il QR Code presente su questa pagina, che vi condurrà ad un file pdf con tanto di codice fiscale e istruzioni di compilazione, oppure fotografate l’immagine qui sotto… oppure – se proprio volete strafare – scaricate, stampate e appendete dove volete il nostro manifestino pubblicitario, inviate il pdf con il nostro codice fiscale ai vostri contatti WhatsApp, fate spam sui vostri profili social, coinvolgete i vostri colleghi, così da raggiungere anche nuove persone e contribuire alla nostra causa!
Autore dell'articolo: Paolo Castagno
