Topolino 2569

16 FEB 2005
Voti del fascicolo: Recensore: Medio: (4 voti) Esegui il login per votare!

Tutti i fan della Disney italiana riservano un posto particolare dentro al cuore per una bellissima saga, una delle più amate di tutti i tempi, pubblicata la bellezza di 35 anni fa (nell’ormai lontano 1970): sto parlando ovviamente di quella “Storia e gloria della dinastia dei paperi“, fiore all’occhiello e uno dei più alti esempi della produzione Disney nostrana. Dopo tanto tempo due autori hanno avuto il coraggio di confrontarsi con il mito, più precisamente di crearne un capitolo-bis: nasce così “Petronius Paperonius e la calata dei barbari”, storia di Alberto Savini per i disegni di Andrea Freccero, ideale prologo di quel “Petronius Paperonius e i sesterzi di Pippus Augustus”, secondo capitolo della saga ideata da Guido Martina, disegnato da G.B. Carpi.
Ma confrontarsi con i capolavori solitamente comporta grossi rischi, per primo quello di deludere le aspettative e di “rovinare” in qualche modo il ricordo perfetto delle storie passate…non è certo questo il caso! Alberto Savini riprende magistralmente le atmosfere della vecchia saga, tanto che non ci accorgiamo nemmeno del salto temporale, e di quanti anni siano passati. I personaggi, pur essendo in buon numero interagiscono alla perfezione, sono veri, sono finalmente vivi (quante volte possiamo dire lo stesso per tante altre storie?), anche per i lettori più giovani sarà facile provare simpatia per i Bassotti-beoti e la loro alleata Amelya, per Petronius e il suo nipotame, e grande curiosità per le peripezie che lo hanno condotto a Roma (questo ci fa sperare che questa storia non sia un episodio isolato…vero Alberto?). Andrea Freccero aveva un compito forse ancora più arduo: raccogliere l’eredità del suo maestro, il grande GB Carpi…forse anche per questo le sue tavole ci sembrano ancora più belle del solito, così curate e piene di dettagli e citazioni per far rivivere in pieno l’opera di colui che gli ha insegnato così tanto. E come ultimo omaggio Andrea ha voluto inserire nell’ultima tavola un commovente cameo dello stesso GB, assorto a guardare un bellissimo panorama, ripreso dalla tavola d’apertura della sua storia originaria…
Insomma, solo questa storia straordinaria fa di questo Topolino uno dei più belli usciti negli ultimi anni, e non pu??rto mancare nella collezione di tutti gli appassionati! Ma per aggiungere la “ciliegina sulla torta” troviamo altre due storie disegnate da due grandi maestri : “Basettoni e la tuta autoginnica”, di Sergio Asteriti (per i testi di Carlo Panaro), e “Paperino e la panca millenaria” opera di Giulio Chierchini (scritta da Gentina). Chiudono l’albo “Paperino, Paperoga e la miniera in tasca” (di Cabella), “Topolino e il bacio spaziale” (di Casty / Piras) e “Pillole di Pico – la pratica sportiva” (di Bosco / Gorlero). Prezzo 1,90 Euro.

Autore dell'articolo: Warren