Deluxe Edition 10: Topolino e l’isola di Quandomai

01 NOV 2016
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Prosegue la Deluxe Edition, e per la prima volta propone un'alternativa al filone di Pkne e a quello delle nuove parodie. Certo, l'isola di Quandomai si ispira alla serie tv “Lost”, e lo stesso Casty ne parla come ispirazione per la sua storia. Ma, a parte l'idea di un gruppo di naufraghi su di un'isola (quasi) deserta, non c'è nient'altro in comune. Per cui è un piacere avere una storia nota dell'autore goriziano nel grande formato cartonato, e che possa essere di buon auspicio per future uscite.
Detto questo, Quandomai fu ai tempi una storia molto attesa, uscita nel marzo 2010 preceduta da parecchi rumors, voci di corridoio e fittizi poster cinematografici in inglese pubblicati dallo stesso autore su facebook. La vicenda è, come al solito, brillante e ben realizzata. C'è tutto: azione, inquietudine, mistero, paura, tensione, solitudine, energia, umorismo. Casty rielabora Gottfredson e Scarpa e muove con perizia il suo ricco cast.
Se la storia è ben condotta, allo stesso livello è il comparto di contenuti speciali. Finalmente, dopo un po' di numeri sotto tono, ci troviamo di fronte ad articoli puntuali e ad un comparto iconografico eccellente. Casty propone la genesi dell'opera, le copertine americane, il materiale promozionale e quanto possa interessare il curioso e l'appassionato. Il tutto completato dalla bella copertina inedita.
Con Quandomai Casty conferma le sue abilità da autore completo, e fa da apripista per una serie di capolavori sempre più complessi e coinvolgenti. Ecco perchè, pur superata in qualità da lavori successivi, l'enigma dell'isola merita il suo posto nella collana, e invita tutti voi a prenderne una copia.

Autore dell'articolo: Amedeo Badini

Il fumetto è sempre stato una mia grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico mi ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il mio primo campo, ma non disdegno sortite e passeggiate in territori vicini. Per il Papersera ho scritto più di 100 recensioni, oltre ad aver curato una parte degli articoli sulle testate disney del passato. Inoltre, ho realizzato il Don Rosa Compendium, un'analisi dettagliata di tutte le storie del grande autore del Kentucky. Scrivo di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per la Tana del Sollazzo.