Un SalTo al Salone Internazionale del Libro

31 MAG 2022

Dal 19 al 23 maggio si è tenuta in quel di Torino la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro, l’ennesima da record.

Ebbene sì, anche quest’anno l’affluenza e la partecipazione del pubblico sono state straripanti nel vero senso della parola: «Con 168.732 visitatori (o, meglio, di “Cuori Selvaggi”) e 2000 eventi, di cui 200 sold out, è stato il Salone del libro più visitato di tutti i tempi» ha dichiarato alla stampa lo scrittore e direttore Nicola Lagioia.

Numeri da capogiro, con il picco di ingressi raggiunto sabato.

Noi del Papersera abbiamo avuto l’opportunità di tastare con mano “l’effetto fiera” per ben tre giorni, dopo due anni di assenza forzata a causa della pandemia.

Ovviamente il nostro focus era orientato sul mondo dei fumetti, anche se dobbiamo notare che effettivamente gli eventi ad hoc si potevano contare sulle dita di una mano.

Purtroppo la Panini-Disney aveva già annunciato la sua assenza, così come in tutte le fiere di settore di questo periodo, perdendo una ghiotta occasione di visibilità data l’enorme affluenza di questa edizione; lo stesso discorso vale per la Bonelli.

Generazione Oceano

L’unico evento a “tema Disney” in programma è stato “Generazione oceano. Amici del pianeta” nel quale l’editore Giunti ha presentato in anteprima il volume Generazione oceano. Una pubblicazione interessante che presenta al suo interno una storia inedita di Casty come autore completo, Topolino e il mistero in fondo al mare, e la ristampa di Topolino e il segreto della balena nera.

Da segnalare la presenza di Michela Frare – inchiostratrice di Casty e Lorenzo Pastrovicchio per le storie pubblicate su Topolino – e dell’ex direttrice del settimanale Valentina De Poli.

Da qualche anno ormai il Salone del Libro ha spalancato le sue porte al mondo del fumetto: editori come BAO si presentano all’evento con l’intera squadra di autori e disegnatori al completo – stavolta con la sola assenza dei Big Turks (Stefano Turconi & Teresa Radice) –, organizzando inoltre eventi a tema spalmati nell’arco della manifestazione.

Non vanno poi dimenticati Oblomov, BeccoGiallo e Tunué, ormai presenti anch’essi in pianta stabile al Salone. Da segnalare anche la presenza di Shockdom con un roster niente male di autori (chi ha detto Sio?), StarComix e Planet Manga, quest’ultime due a tenere alta la bandiera del fumetto nipponico.

Ultima, ma non meno importante, la Scuola Interazionale di Comics di Torino: oltre ad essere presente con il suo stand ufficiale, ha organizzato diversi incontri per ragazzi e non solo a tema fumetto. Unico autore “disneyano” il buon Roberto Gagnor, che nella giornata di domenica 22 ha presenziato all’evento “Sceneggiatura e storyboard” presso il Lab Fumetto nel Bookstock Village.

Insomma, un vero peccato per l’assenza di Panini-Disney, specie considerando che ad oggi il Salone del Libro di Torino è una delle cinque fiere più importanti in Italia per quanto riguarda il fumetto. Ci auguriamo che dal 2023 potremo rivedere anche l’editore modenese nuovamente presente con il suo stand ufficiale.

Appuntamento, dunque, dal 18 al 22 maggio 2023 per la XXXV edizione.

Autore dell'articolo: Fabio Del Prete

Amo i fumetti e il basket, giro l'Italia ampliando la mia passione e conoscenza sin dal lontano 1985. Coordino le piattaforme social del Papersera, mi diverto ad intervistare gli addetti ai lavori disneyani e talvolta anche a recensire. Mi trovate su YouTube con il "The Fisbio Show".