Paperinik Appgrade 42

05 MAR 2016
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Il Paperinik di Andrea Freccero sfonda un portellone in una scena davvero concitata. Noi, più delicatamente, sfogliamo la bella e dinamica cover per andare a leggere la storia inedita di questo mese, Il Progetto Zero, firmata da Gabriele Mazzoleni e Ottavio Panaro in cui una serie di elementi molto tradizionali sono stati mixati ottenendo un’avventura godibile e divertente, seppure in assoluto non originalissima.
Per quanto riguarda le ristampe di questo numero, la scelta è ricaduta su storie abbastanza brevi (ben sette escluse la Guest e la Cult). Si parte con L’aiuto… a doppio taglio, avventura in cui Carlo Panaro ci mostra un Paperinik davvero paziente e comprensivo (anche troppo, conoscendo il personaggio) e un giornalista davvero maldestro. A seguire troviamo La mossa del sarto di De Mojana, interessante storia valorizzata dai dinamici disegni di Pochet e da alcune divertenti gag. Il tema è quello, piuttosto tradizionale, della sostituzione di Paperinik come eroe di Paperopoli. Lo stesso tema, qualche pagina dopo, lo ritroviamo anche in L’assillante forzuto, dove però viene trattato in modo totalmente diverso.
Parte da uno spunto non inedito, ma sapientemente sfruttato da Nino Russo, la La snaturalizzazione coatta, originale variazione sul tema dell’inversione caratteriale dei personaggi. È invece ambientata nel mondo del baseball il “mistero sportivo” di L’ultima partita. Chiudono la cernita delle ristampe “normali” due divertenti tavole autoconclusive estrapolate da altrettante serie pubblicate nei primi anni 2000 (Giù la maschera e La dura vita di un supereroe)
Per quanto riguarda le storie “speciali” che chiudono il numero, a occupare lo spazio della Guest troviamo Incubo natalizio, storia (come si può intuire facilmente dal titolo) a tema festivo, pur essendo stata pubblicata originariamente in settembre. Si tratta di una delle avventure degli Ultraheroes pubblicate sul numero 2755 di Topolino, che era interamente dedicato a storie con protagonisti i supereroi di Eta Beta e i loro avversari Bad-7.
Infine, in conclusione del numero, troviamo la Cult Il mistero di “Tuba Mascherata”, vero pezzo forte del numero a firma Marconi/De Vita. L’avventura, divertente e godibile, assolutamente degna di essere definita “di culto”, sancisce la nascita di un personaggio (Tuba Mascherata, appunto) che comparirà solo altre due volte. L’ultima proprio in una delle storie degli Ultraheroes Botte prima degli esami, che presumibilmente sarà pubblicata su uno dei prossimi Paperinik Appgrade.
Per quanto riguarda il “resto”, permane la scelta di fare a meno di editoriale e rubriche, mantenendo solo il disegno dei giovani lettori in apertura e la sempre divertente vignetta di Ferrario in chiusura.

Autore dell'articolo: L94