I Classici Disney 448
Un numero questo abbastanza mediocre, che non presenta storie particolarmente memorabili, né grandissime prove oppure disegni degni di nota, a parte la buona copertina di Freccero.
Certo, c’è una prova di Mezzavilla tutta dedicata ad Orazio, divisa tra comicità e thrilling. C’è una schizzata e frenetica parente di Pippo, Nonna Peppa, che si muove come un tornado nei disegni vivaci di Gigi Piras su testi di un buon Panaro e tartassa il povero Topolino. C’è un piacevole Bordini con testi di Russo, uno scaltro Paperone e dei malcapitati Bassotti. C’è una storia su disegni del talentuoso Deiana, dove però succede molto poco e tutto si rivela una burletta. C’è una storiella con Amelia e le difficoltà condominiali (sic) e una (anzi, due) sul classico scontro Rockerduck-Paperone.
Insomma, tante storie ma tutte di poco conto, per un divertimento rapido e piacevole, ma senza farsi ricordare né apprezzare molto. Peggio del solito, insomma. Nessuna storia davvero memorabile, neanche pubblicazioni in due tempi, un vero peccato. Speriamo nel prossimo numero ci sia una selezione migliore (anche se non dovrebbe essere difficile).