Speciale Disney 33: Toposamurai

01 FEB 2004
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Operazione commerciale. Questo in due parole il sunto di questo fascicolo uscito il 20 gennaio in edicola. Operazione commerciale perchè, guarda caso, negli stessi giorni usciva “L’ultimo samurai” un film molto aspettato dai cinefili con Tom Cruise che, comunque vada, fa sempre grandi vendite. Operazione commerciale perchè, a parte due storie, non esistono avventure sufficientemente interessanti con Topi (e Paperi) dedicate al giappone. Di queste due appena una è stata ristampata. Il fascicolo, quindi, si apre con la fascinosa “L’ombra del drago” scritta in modo magistrale da Tito Faraci (un nome una garanzia) e disegnata da un Paolo Mottura che viene coinvolto dall’avventura – cosa rara per la sua produzione – e quindi si sbizzarrisce nel suo lavoro. Completa l’opera uno stupendo uso dei colori che raramente si è visto nelle testate Disney. Massimo De Vita disegna, su testi di Guido Martina, l’avventura “Paperino e la spada del samurai” in cui Paperino entra in possesso di una spada portasfortuna. Si prosegue poi con “Archimede e una frana di nipote” storia carina scritta da Caterina Mognato e disegnata da Danilo Barozzi (qui accreditato come Staff di If per la quale collaborava a suo tempo) che, per una volta, non dimentica il personaggio di Edi nel laboratorio del genio gallinaceo. Si prosegue con l’immancabile (e insopportabile) avventura “Topolino e l’orgoglio dello shogun” scritta da Sisto Nigro e disegnata da Franco Valussi in cui Topolino, Minni e Pippo si trovano coinvolti in un caso di spionaggio industriale nel Giappone moderno. Si conclude, infine, con “Paperino e il vaso rosso dei Ming” di Luciano Bottaro che fa svenire Paperino, il quale si ritrova in Giappone alle prese con draghi e filosofi orientali. Prezzo 3 Euro

Autore dell'articolo: Francesco Gerbaldo

Francesco Gerbaldo nasce a Savigliano il 15 luglio 1979 e su Topolino 1233 (che porta la stessa data), esordiva Bruno Concina. Da sempre appassionato di tutto quanto fa Disney, Francesco legge e colleziona Topolino dal 1985 e col tempo ha imparato a riconoscere i tratti di praticamente tutti gli autori tanto che Lidia Cannatella l'ha definito "impallinato d.o.c.". Appassionato particolarmente degli autori cosiddetti "gregari" come Giulio Chierchini, Alessandro Del Conte, Valerio Held, Salvatore Deiana, Bill Wright e Tony Strobl non disdegna comunque le grandi storie di Scarpa, di Barks, di Don Rosa e di Gottfredson. Nel 1997 esce il suo primo (e finora unico) articolo per la Disney pubblicato sul "D.U.C.K." (l'avete capito: conflitto d'interesse :-) anche se spera, un giorno o l'altro, di diventare un collaboratore più stabile di qualsiasi cosa che edita la Disney. Nel 2001 inaugura il sito "Un Gatto tra i fumetti" che gli permette di conoscere personalmente Luciano Gatto, autore che vide pubblicata una sua storia proprio su Topolino 1233. E il cerchio si chiude, almeno per ora :-)