Premio Papersera 2008
Sabato 24 Maggio si è svolta come di consuetudine, la consegna dei premi Papersera, giunti alla terza edizione.
Come sceneggiatore è stato il turno di una coppia di fratelli, Abramo e Giampaolo Barosso, che per tutti gli anni Sessanta (con ampi sconfinamenti nei Settanta) hanno realizzato centinaia di storie per il Topolino (e l’Almanacco Topolino, ovviamente) passando con maestria dalle storielle brevi e comiche (che oggi chiamiamo “riempitivi”) alle avventure di più ampio respiro, lavorando con tutti i più grandi maestri della scuola Disney italiana, e tenendo a battesimo molti autori della “seconda ondata”: Giorgio Cavazzano, Sergio Asteriti, Franco Lostaffa.
Il loro stile inconfondibile di gag a raffica ed i loro ineffabili giochi di parole hanno caratterizzato moltissime storie del Topolino di quegli anni, influenzando anche molti degli sceneggiatori che sono venuti negli anni successivi.
La statuetta consegnata a Sergio Asteriti.
Come disegnatore, il premio è stato assegnato all’ennesimo veneziano che ha contribuito alla storia di Topolino: Sergio Asteriti, autore di memorabili avventure di Topolino, dalle “usuali” detective stories (le avventure della F.O.L.P.O., o “Topolino e le casseforti volanti“) alle meravigliose storie in costume (“Topolino e il magico rubino“, o il ciclo di avventure con i pirati), dalle storie di fantascienza (in particolare quelle della macchina del tempo) a quelle dove vengono ripescati i personaggi classici di Gottfredson (Tubi e Orango, ma anche Eli Squick e il professor Enigm). Il suo lavoro ha sempre trasmesso ai suoi lettori la chiara sensazione di un disegnatore che ama i suoi personaggi, come noi, e che per lui (e per noi) è un piacere veder realizzate quelle storie.
È stato davvero bello incontrare Sergio Asteriti (un resoconto dettagliato sulla giornata della consegna del premio a Reggio Emilia è disponibile su questa pagina), e ora l’obiettivo è quello di incontrare il più presto possibile i fratelli Barosso per poter consegnare loro personalmente il libro e approfondire anche grazie ai loro ricordi i tanti aneddoti riferibili alla redazione di Topolino negli anni Sessanta.
Il libro dedicato all’opera dei due fratelli Barosso.
Per concludere, la vera sorpresa della cerimonia, arrivata dopo la consegna dei nostri premi, è stata quella di ricevere un premio, dedicato a tutto il Papersera, da parte della giuria dell’ANAFI, per l’impegno profuso per la diffusione della cultura del fumetto: già è bello ricevere un premio in generale, riceverlo poi da persone competenti e che sono nel mondo del fumetto da anni, con un’esperienza a tutto campo come gli amici dell’ANAFI, fa doppiamente piacere!
Infine, voglio ringraziare chi ha collaborato per la riuscita dell’iniziativa, sia venendo direttamente a Reggio (eravamo parecchi, come potrete leggere sulla pagina dedicata all’evento), sia collaborando alla realizzazione dei premi, in particolare per il libro, e sia partecipando al forum del Papersera!
24 MAG 2008Autore dell'articolo: Paolo Castagno
