Zio Paperone e il giro del mondo in 80 secondi
Tra le tante storie natalizie indimenticabili realizzate da altrettanti Maestri Disney questa forse risulterà “anomala”, ma allo stesso tempo molto curiosa. Perché mai?
In primis è la storia d’esordio del giovane autore Marco Nucci sulle pagine del settimanale, la prima vera scommessa del direttore Alex Bertani, che spese tante belle parole presentandolo nel suo editoriale. Debutto in un numero natalizio, il 3344, quello della cover componibile di Andrea Freccero con i personaggi di Topolinia e con la presenza di nomi altisonanti nei credits delle storie.
Ma è proprio qui che viene il bello. Zio Paperone e il giro del mondo in 80 secondi non ha nessun riferimento natalizio nel titolo, c’è giusto un po’ di neve nel vialetto della casa di Paperino nella prima tavola. Ma sarà proprio ciò che accadrà da lì in poi a far respirare l’aria del Natale, grazie anche ai disegni di un Nicola Tosolini particolarmente ispirato che ci regala forse una delle migliori storie a tema viste nel passato recente. A sorpresa, per di più.
Babbo Natale fa recapitare una lettera a tutti i piccoli paperotti, informandoli che non potrà distribuire i regali durante la notte del 24 dicembre, come sua consuetudine, a causa di un forte e doloroso mal di schiena. Nel frattempo, al Club dei Miliardari, Paperone lancia l’ennesima sfida al suo arcirivale John D. (che sta per Davison) Rockerduck, affermando spavaldamente di poter effettuare il giro del mondo in soli 80 secondi.
La domanda che si faranno tutti, compreso lo stesso Paperone sarà: “sì, ma in che modo?”.
Una serie di fortunose combinazioni porterà la famiglia dei Paperi al Polo Nord presso la dimora di Babbo Natale, ottenendo in “prestito” la slitta con le renne, l’unico mezzo di trasporto che possa consentire ai nostri beneamati eroi di compiere questa impresa da guinness dei primati.
Il tutto in cambio di un piccolo favore: distribuire i doni durante la notte di Natale.
Qui entra in gioco una delle migliori interpretazioni di Paperino viste negli ultimi tempi (nonostante la presenza del cugino Gastone), vero protagonista e vincitore morale di tutta la storia, il tutto rappresentato da una serie di vignette che trasmettono tanta dolcezza.
Insomma, una degna storia natalizia come non si vedeva da diverso tempo sul settimanale ed un ottimo e convincente esordio per Nucci sulle pagine di Topolino.
Il giro del mondo in 80 secondi guadagna meritatamente un posto in questa nostra selezione tra le migliori storie dedicate al Natale. Leggetela, ne vale davvero la pena.
07 DIC 2021Autore dell'articolo: Fabio Del Prete
