Abramo & Giampaolo Barosso – Fra logaritmi e fiordalisi preview

26 DIC 2022
Abramo e Giampaolo Barosso

L’omaggio per i soci Papersera del 2021 è una sorta di preview di quella che sarà la vera e propria riedizione del volume intitolato “Tra logaritmi e fiordalisi” dedicato ai fratelli Abramo e Giampaolo Barosso, edito originariamente nel 2008 in occasione dell’assegnazione del Premio Papersera ai due fratelli.
Ad aprile 2014 – poco più di un anno dopo la scomparsa di Abramo – Marisa Massone, vedova dell’autore, comunicò a Marco Barlotti l’esistenza “di questo scatolone dove il marito aveva con-servato copie delle sceneggiature […] Sono molti faldoni che contengono, essenzialmente, veline (copie su carta carbone delle sceneggiature) molto ingiallite e, mi dice, anche un po’ rosicchiate.”. Ovviamente ci organizzammo subito per cercare di capire cosa effettivamente ci fosse di interessante per noi, e grazie alla collaborazione della signora Marisa, dopo poche settimane ricevemmo delle scansioni di una parte di questo materiale.

In seguito – purtroppo – alla scomparsa di Giampaolo, dopo pochi anni, e grazie ai buoni uffici di Marisa, entrammo in contatto anche con Vittoria Giuliani, la moglie di Giampaolo, che – dopo aver realizzato un egregio lavoro di classificazione ed identificazione delle sceneggiature del marito – ci propose di prendere in visione la sua opera raccolta in tre faldoni ricchi di fascino, all’interno dei quali è possibile trovare, alternata tra manoscritti e dattiloscritti, praticamente tutta la produzione del geniale Giampaolo, raccolta in ordine cronologico: un vero e proprio pozzo di San Patrizio per qualunque filologo del fumetto Disney.

Subito le sorprese iniziarono a venir fuori, solo per citarne alcuni: la famosa storia Topolino e i casi “X” “Y” “Z” in origine fu pensata e realizzata come tre storie indipendenti tra loro; ci sono soggetti e sceneggiature inediti perché rifiutati dalla redazione; tra le tante storie Disney ne è spuntata anche una per Superman (o meglio, Nembo Kid, come era chiamato all’epoca su Gli Albi del Falco); la sceneggiatura originale della prima ripresa del personaggio di Rockerduck, presentato come “rivale in affari” di Paperone; poi ancora la sceneggiatura di Zio Paperone e le distribuzioni omaggio con la vista in pianta di uno dei set della storia per studiare movimenti dei protagonisti e dinamiche di incontro; le sceneggiature delle storie di esordio di molti disegnatori: Sergio Asteriti, Giorgio Bordini, Giorgio Rebuffi e Giorgio Cavazzano; molte storie oggi conosciutissime con un titolo e invece nate con tutt’altro, ad esempio “Zio Paperone e le miniere di Re Satrapone” poi pubblicata come Paperino e i verdi sassi dei Bussi-Bassi.

In questo volume, oltre a due articoli che offrono rispettivamente un’esaustiva panoramica sul lavoro dei Barosso, e un approfondimento sulla vulcanica personalità di Giampaolo – proponiamo un gustosissimo antipasto del materiale tuttora in via di catalogazione, classificazione ed analisi in vista di quello che sarà davvero un imperdibile ed esaustivo volume sulla loro produzione.

Autore dell'articolo: Paolo Castagno

Sono appassionato lettore e collezionista di fumetti Disney sin da quando ho imparato a... guardare le figure. Il Papersera - sia il sito sia l'associazione - sono per me motivo d'orgoglio!