Omaggio Abbonati

23 GEN 2018

Introduzione

Immagine promozionale per gli omaggi abbonati del 1975.

Collana costituita per la maggior parte di volumi cartonati in bianco e nero che ristampavano storie già apparse sugli Albi d’Oro o sull’Almanacco Topolino, dei quali riprendevano le dimensioni. I volumi, non in commercio, venivano inviati dalla Mondadori solamente a chi si abbonava al settimanale.

Numerose erano le pagine pubblicitarie dedicate agli omaggi, per presentare le varie offerte ai lettori e far conoscere le gioie dell’abbonamento, spesso utilizando disegni inediti di Marco Rota, come questo.

L’iniziativa durò in maniera regolare sino a metà degli anni Ottanta (per poi concludersi con due volumi tra il 1991 e il 1993); oggi, nonostante la distribuzione non capillare, i volumi in questione sono abbastanza facilmente reperibili sul mercato del collezionismo, con prezzi che raggiungono punte verso l’alto solo per i numeri conclusivi della serie.

Storia

Immagine promozionale per il volume del 1974.

Nel 1960 gli abbonati a Topolino ricevettero, oltre ad un’annata di fascicoli dal livello quantitativo altissimo, un omaggio consistente in sei stampe a colori disegnate da Romano Scarpa ed inchiostrate da Giorgio Bordini.
Forse non strettamente da considerarsi alla stregua degli “Omaggi Abbonati” apparsi negli anni successivi, ma tradizionalmente sono indicati come i capostipite della serie che negli anni ha alternato volumi di altissimo interesse ad altri più raffazzonati e messi insieme alla bell’e meglio.

Stesso discorso per le copertine: si va dalle dinamicissime realizzazioni di Giovan Battista Carpi e Marco Rota alle… particolari realizzazioni di Giancarlo Gatti.

Fino al 1983 i volumi sono stati tutti dello stesso formato (19,7 x 26,8 cm), tranne “Oggi lavoro io” del 1981, leggermente più grande (22,7 x 31,7). Nel 1984 “Io Topolino” riprende addirittura le dimensioni delle strenne natalizie Mondadori (quelle dei libroni bianchi, per capirci).

A questi 16 volumi “classici”, tutti contraddistinti dal titolo racchiuso in una fascia nera o ora nella parte superiore (tranne i due citati nel paragrafo precedente), si aggiungono altri cinque volumi particolari:

  • due volumi dedicate alle Ministorie, dati in omaggio nel 1969 e nel 1970 a fronte di un abbonamento di soli nove mesi a Topolino o a Gli Albi della Rosa, e caratterizzati da un formato molto minore;
  • Super Zorro, volume cartonato previsto come omaggio agli abbonati Mondadori nel 1979 (e quindi in contemporanea con Paperino Western), con storie di Zorro sia italiane (disegnate da Pier Lorenzo de Vita), sia straniere (Alex Toth);
  • Superclassico, dato in omaggio nel 1984 per gli abbonati de I Classici;
  • Topolino Più, un volume che, in 166 pagine, ristampava cinque storie tratte dall’omonima testata, mantenendo pure la numerazione delle pagine originale (forse un modo per riciclare le rese rilegandole in una nuova confezione).

Infine, vale la pena menzionare le ultime due iniziative Mondadori di omaggi fumettistici agli abbonati: Topogag, un omaggio al Gottfredson umoristico, e Trilogia della Spada di Ghiaccio, ovvero elegante edizione cartonata di un volume del 1989, con l’aggiunta di interventi inediti di Carlo Chendi.

L’approccio intelligente degli omaggi abbonati è stato utilizzato anche da Panini Comics a partire dal 2015. Prima con volumetti personalizzabili dall’abbonato, poi da albi speciali o variant e, infine, con veri e propri albi composti esclusivamente di storie inedite. Una scelta davvero preziosa e allettante per l’appassionato.

Curiosità

  • Non tutti gli anni hanno visto un libro a fumetti come gadget collegato all’abbonamento: nel 1962 c’è stato il libro “Automobili, ieri oggi e domani”, nel 1967 la scelta era tra un atlante geografico e il gioco da tavola “Battaglia sul mare”, nel 1968 il volume era “Il Guinness dei primati” e il gioco da tavola il “Gioco del calcio”, nel 1970, infine le alternative erano tre: “Il grande libro dei giochi”, un dizionario Inglese-Italiano e tre stampe “Auto, aerei, navi”.
  • Nel 1982 e 1983 vennero riproposti rispettivamente “Le nostre prime leggendarie imprese” e “Trilogia di Topolino”, ristampa a colori dei due volumi proposti nel 1966 e 1969. Tra il maggio 1983 e l’aprile 1984 furono proposte in vendita delle ristampe, con copertine nuove, dei volumi “Paperino Superstar”, “Topolino Story” e “I trilioni di Paperone”.
  • L’articolo introduttivo del primo volume della serie, intitolato “La storia della mia vita” è firmato “Topolino”.
  • “Le nostre prime leggendarie imprese”, che raccoglie delle grandissime storie anni Trenta, è stato citato da Casty come fonte di ispirazione in una sua intervista.

Statistiche

  • Floyd Gottfredson è il disegnatore più presente in questa collana, con 22 storie (escludendo ovviamente le raccolte di daily strip), seguito da Carl Barks con 16 titoli e Giovan Battista Carpi con 10.
  • Nella collana sono state ristampate 296 strisce quotidiane, 159 tavole domenicali, 53 storie italiane, 24 statunitensi e solamente due dello Studio Program.

Visualizza le informazioni relative agli Omaggi Abbonati sull’INDUCKS

Autore dell'articolo: Paolo Castagno

Sono appassionato lettore e collezionista di fumetti Disney sin da quando ho imparato a... guardare le figure. Il Papersera - sia il sito sia l'associazione - sono per me motivo d'orgoglio!